Chris Weitz Interview

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  1. Violet`
     
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    Un'intervista lunga, ma davvero bella e interessante al nostro Chris! ^_^ Io lo adoro. Condivido tutto quello che dice. E lo amo per quanto detto a proposito di Montepulciano! :-)




    CITAZIONE
    Lo scorso maggio Hitfix.com ha avuto la possibilità di visitare il set di New Moon insieme ad altri website: Gregory Ellwood, giornalista appunto di Hitfix.com, all’epoca ha avuto l’opportunità di parlare con ogni membro della troupe tranne che con Chris Weitz, lacuna che è riuscito a colmare questa settimana intervistando il regista. Ecco qui cosa ne è uscito fuori. Questa è la prima di una serie di interviste che coinvolgono anche Michael Sheen, Taylor Lautner e il produttore Wyck Godfrey.

    Quando Hitfix.com, insieme ad altri website, ha avuto l’opportunità di visitare il set del tanto atteso The Twilight Saga: New Moon lo scorso maggio, l’unico e più importante membro della squadra che non siamo riusciti ad intervistare è stato il regista, Chris Weitz.

    Parlando con il sempre gentile e professionale Weitz a proposito del suo La Bussola D’Oro ed avendo lavorato con lui tempo addietro per la campagna online Down To Earth, sapevo che era talmente occupato da non potersi fermare per una chiaccherata. E considerando quanto sia frenetico il ruolino di marcia delle riprese di New Moon, ci siamo fatti promettere dalla produzione che avremmo avuto l’opportunità di parlare un po’ con Weitz. Questa settimana, la promessa è stata mantenuta e Weitz era rilassato ed aperto essendosi preso una pausa dal montaggio del sequel di Twilight. Ecco l’intera trascrizione dell’intervista, ma ci sono qui delle notizie interessanti in pillole che ci sono state rivelate.

    ■Anche Weitz è rimasto sorpreso da quanto velocemente il team di Phil Tippet abbia lavorato sulle riprese del branco di Jacob alla fine del primo teaser trailer. La ripresa è passata attraverso molte interazioni ed è molto più foto-realistica di quella mostrata.
    ■Presenterà una versione del director’s cut del film alla Summit entro le prossime due settimane.
    ■Alexandre Desplat sta attualmente lavorando alla musica del film. Potrebbe includere qualche traccia originale dalle musiche di Carter Burwell da Twilight ma avranno un suono diverso.
    ■Thom York e i Kings of Leon sono interessati a contribuire alla colonna sonora del film.
    ■Un paio di nuove scene del film saranno presentate durante la sessione di New Moon al Comic Con di San Diego giovedì 23 luglio.
    ■Il film nel film Facepunch potrà essere solo ascoltato - non visto.
    ■Le riprese in Italia con tutti i fans che sono arrivati da ogni parte d’Europa è stata paragonabile alla Beatlemania.
    ■La sua visione dei Volturi è molto simile al libro e non come le ispirazioni di un certo numero di fans che hanno colpito il web. Li vede come se fossero diventati un po’ folli dopo più di duemila anni di vita.
    ■Ha incontrato David Slade e si aspetta che la visione di Eclipse del regista sia molto diversa da come lui ha pensato New Moon ma con gli stessi attori e lo stesso team per gli stessi effetti visivi.
    ■E’ lusingato dal fatto che i fans lo vorrebbero come regista di Breaking Dawn senza aver ancora visto New Moon ma pensa che i fans vorranno che lo diriga Slade dopo aver visto Eclipse.
    ■Weitz spera di riuscire a montare il film entro il 30 ottobre, senza scioperi o altro, altrimenti “sarà un grosso guaio uscire nella data stabilita”.
    Ecco ora l’intera trascrizione dell’intervista con le domande e risposte.

    Il giorno che eravamo sul set stavi girando delle scene nel quartier generale dei vampiri italiani.

    Sì, erano dei set giganteschi.

    Tanto per fartelo sapere, non ho letto intenzionalmente i libri perchè voglio godermi il film.

    Un sacco di gente non ha letto intenzionalmente i libri. Si chiamano uomini (ride).

    Puoi parlarci di tutto questo? Cosa ti ha interessato tanto della saga, che è stata pensata principalmente per le donne e non per gli uomini, da farti partecipare?

    In realtà, riguardo a questo io e mio fratello finiamo spesso per fare film che sono rivolti più alle donne che agli uomini o che basa il suo successo prevalentemente sul pubblico femminile. Anche American Pie. Penso che la cosa che lo distingue è un umorismo grossolano, perchè succedono un sacco di cose. Abbiamo giocato con l’idea che anche le ragazze sono interessate a “quello”. E, dato che la saga di Twilight ha un grande richiamo sulle donne, io penso che si concentri veramente sulle emozioni del personaggio principale e penso che purtroppo questo settore non sia molto abile a fare interessare i ragazzi in questo. Pensano, forse sbagliando, che il genere maschile sia interessato solo ad una cosa. E io non penso che sia vero. Di certo non ho fatto questo film solo per le ragazze o per le donne interessate a vederlo. Ci sono diversi elementi per un pubblico differente, incluso il vecchio pubblico del primo film. In realtà, abbiamo fatto tutto per il cast. Ho pensato che il cast principale fosse buono e volevo lavorare con loro e con altri addetti che ho incontrato durante il percorso, incluso lavorare con gli effetti speciali e lavorare con giovani attori e strutturare storie basate sui sentimenti.

    Twilight è molto emozionante ma ci sono anche degli effetti speciali. Puoi dire di trovarti a tuo agio con questo? E’ un campo familiare per te?

    Bè, non mi sento mai a mio agio nel lavorare a un film, perchè lavori sempre sotto pressione in ogni circostanza, perchè non hai un budget illimitato o i soldi per fare queste cose. Ci sono alcune cose che trovo familiari - familiari abbastanza per fare quello che credo sia veramente importante, che non è un primo piano con effetti speciali per gli elementi di azione, ma per fare bene tutta la storia. Ovviamente, la gente va a vedere dei lupi grossi come cavalli e realizzano che su un certo piano sono fatti con gli effetti speciali ma sono molto realistici e devono essere espressivi come un buon attore. Quindi, in termini di difficoltà posso dire di esserci abituato.

    In termini di effetti, penso che tutti qui siano storditi dopo ciò che abbiamo visto sul set, ne abbiamo parlato con il produttore e ha detto una cosa tipo “Stiamo ancora lavorando su alcuni dettagli del branco” e credo che sia stato circa tre o quattro settimane dopo aver visto il primo trailer e l’ultima grande scena finale. Hai mai lavorato ad un processo così rapido dall’inizio alla fine?

    E’ così. Io stesso sono rimasto sorpreso da come Phil Tippet e il suo team siano stati abili da quella scena del lupo e penso che possano essere orgogliosi del lavoro svolto. Anche quello che è stato inserito nel trailer ha avuto circa 20-30 interazioni da allora ma hanno fatto un lavoro veramente straordinario e Phil Tippet è un vero genio. E’ il responsabile dei robot in Guerre Stellari: L’Impero colpisce ancora ed è una leggenda nel gruppo degli effetti speciali ed è sorprendente cosa lui e il suo team sono stati in grado di fare con così poco preavviso. Stiamo cercando di lavorare nel minor tempo possibile e al tempo stesso di realizzare qualcosa di veramente molto elegante. Non è coinvolto solo il team di Tippet, c’è anche la Frantic/CBS della quale a capo c’è Mike Fink che è un mio vecchio amico che è stato supervisore degli effetti speciali ne La Bussola D’Oro e ha vinto l’Oscar l’anno in cui è uscito. Quindi sì, lavoriamo veloce ma stiamo anche cercando di lavorare il meglio possibile per far sì che questo tipo di effetti si trasformino nella magnifica fotografia che Javier Aguirresarobe ci ha portato. Ci stiamo muovendo alla velocità della luce, ma cerchiamo di confezionare qualcosa che sia bello ed elegante.

    Tanto per sapere, ci puoi dire a che punto siete arrivati?

    Tra circa un paio di settimane presenterò il director’s cut alla Summit. Ho alcuni lupi con la pelliccia. Alcuni lupi sono ancora fondamentalmente invisibili e alcuni lupi sono come - probabilmente hai visto le versioni in creta. Siamo ancora nella fase delle luci RD dalle quali Edward viene colpito - cioè come sono i vampiri quando vengono colpiti dalla luce e l’effetto diamante. Inoltre, c’è il tipo di effetto allucinatorio che ha Bella quando sente la voce di Edward e immagina che lui sia lì. E poi Alexandre Desplat ha cominciato il suo lavoro sulle musiche del film. E stiamo cominciando a mettere insieme quello che sarà nella colonna sonora, quindi è una cosa ancora molto lunga ma abbiamo Alexandre Desplat che credo sia uno dei più grandi compositori di musiche per film in vita e a causa del tipo di contratto che ho sottoscritto abbiamo molte band interessate a lavorare alla colonna sonora e molte persone per gli effetti speciali. E spero solo di non avere problemi nel montare la storia.

    Sembra che siano state fatte un sacco di cose.

    Sono abbastanza, e con la Comic Con del 24 faremo vedere un paio di scene a tutti quelli presenti nell’auditorium. E sì, ci sono ancora molte cose da fare ma è comunque divertente.

    Riguardo la musica, Alexandre Desplat userà qualche musica di Carter Burwell dal primo film?

    Penso di sì, sai, perchè come ogni serie ci sono degli elementi musicali che diventano comunque familiari. Sospetto che le trasporà in altre maniere e parecchia della musica della serie sarà completamente nuova perchè il suo stile è diverso da quello di Carter Burwell, ma penso che ci sia un certo valore nell’avere qualcosa di già collaudato - credo che le parole esatte siano “light motifs” - che attraversa lintera saga.

    Una cosa veloce a proposito della musica. Il primo film ha probabilmente consacrato i Paramore come band. Sei sorpreso dal numero di persone che vogliono partecipare al sequel e hai dovuto scoraggiare qualcuno?

    Bè, fortunatamente non sono nella posizione di poter scoraggiare qualcuno, perchè ogni cosa è ancora campata in aria, ma sono sorpreso da tutte le band che dicono di essere interessate. E’ una cosa grandissima. Il criterio di scelta sarà stabilito in cosa è giusto per il film in un dato momento, ma sai, Thom Yorke è interessato. Potremmo, se siamo fortunati, fare qualcosa con i Kings of Leon. E’ eccitante avere a che fare con questo tipo di talenti.

    Puoi parlarci del mini film “Facepunch” che si vede nell’appuntamento a tre?

    Be’ sì, attualmente nessuno recita in quel film. La cosa divertente è stata scegliere il nome di un film all’interno di un film. Nel primo penso che fosse stato nominato nel libro - credo che fosse “Crossfire - o “Crosshair” o qualcosa che non era chiaro perchè era già stato usato. E saresti scioccato dal numero di stupidi nomi per film d’azione inseriti nei film. Così ho portato una lista con una decina di nomi agli avvocati della Summit e mi hanno detto quale andava bene. “Facepunch” è per ora uno dei due che hanno scelto. E che ho scelto al posto di “Kill Hunt”. Così posso fare effettivamente “Kill Hunt”. E’ sempre stato uno scherzo tra me e mio fratello che ci sarebbe stato un film chiamato “Facepunch” su due persone che si prendono sempre a pugni in faccia. E’ come un film nel film. E’ la cosa meno romantica che Bella vuole andare a vedere perchè il suo amico le chiede un appuntamento e lei non vuole che succeda niente di romantico.

    Stephenie ti ha dato qualche consiglio su questo?

    Mi ha dato una T-shirt con il logo di “Facepunch”. Lei è una specie di fan della cultura popolare e della sua assurdità quindi questo è stato proprio un bello scherzo.

    Sarà nel DVD?

    Il film stesso? (ride) Sfortunatamente non c’è nessun “Facepunch” anche se i fans vorrebbero che ci fosse. Si sentiranno i suoni di “Facepunch” dove ci sarà un sacco di gente che si fa a pezzi l’una con l’altro. In un certo modo ci sono un po’ di film immaginari che si riferiscono a questo in modo da fare un po’ di satira del genere in modo molto breve. E questo è un esempio del più stupido film d’azione che si possa immaginare.

    Chris, c’è una citazione da Rotten Tomatoes nel libro per questa scena. Sai se ci sarà nel film?

    Ho paura di no. Non penso che sia a causa di Rotten Tomatoes, ma la Summit si è trovata nei guai per aver usato delle carte di un casino nel primo film e sono molto attenti a non citare nessuna proprietà esistente. Probabilmente se dovessimo chiedere a voi ragazzi la vostra risposta sarebbe “Hey, è una cosa forte!” E alcuni avvocati direbbero “Oh non importa!” e questo genere di cose. Quindi, ho paura di no. Potrebbe essere la causa della risposta del Tomatometer alla Bussola D’Oro (ride). Le mie quotazioni al Tomatometer si sono abbassate.

    Si sente della pressione nel far parte di un progetto che è diventato un fenomeno culturale?

    Sì, c’è decisamente. E’ largamente auto-imposta perchè i fans sono tremendamente gentili e di supporto. Una delle cose interessanti riguardo i fans di Twilight è che non sono come gli altri fans. Partono effettivamente dal punto di vista di essere entusiasti e vogliono che le cose vadano bene. Sento una tremenda responsabilità verso i lettori più che verso la produzione, in un modo, perchè penso che sia quello il nucleo delle esperienze che stiamo facendo. Leggendo i libri la prima volta ci si tuffa dentro questa esperienza: quando uno legge i libri, quando sei più giovane e vieni completamente assorbito da essi. Per cercare e fornire un’esperienza simile. Ciò significa mantenere un ottimo contatto con Stephenie senza cercare di indovinare cosa pensano gli altri. Pensando alle cose con un certo grado di fedeltà verso i fans.

    Qual è stata la scena che ti è piaciuto di più girare?

    Francamente ci sono state un sacco di scene divertenti. Mi è davvero piaciuta la sequenza nel quartier generale dei Volturi, anche se era un problema tremendamente logistico. Da una parte, è la scena che ti fa più paura perchè loro sono consumati dal tempo che passa e bisogna rappresentarlo bene così come le cose dei Volturi nella loro sede, è questa la mia scena preferita perchè è uno dei punti focali del film quando Bella cerca di fermare Edward dal suicidarsi. Avevamo 1000 comparse in questa piazza medievale in questa piccola città della Toscana nella campagna più bella del mondo ed è stata un’opportunità straordinaria lavorare lì. E’ stata una cosa surreale, perchè ogni fan di Twilight è venuto da ogni parte d’Europa a Montepulciano e fatto di tutto per ottenere una stanza in albergo. A volte anche nello stesso albergo dove alloggiavano il cast e la troupe. Così c’era questo strano tipo di Beatlemania in questa piccola e bellissima città di collina. Per cinque giorni c’è stata una bizzarra atmosfera di festa. E non è stato affatto un fastidio. E’ stato incredibilmente gratificante vedere tutte queste persone applaudire dopo ogni ripresa, che andasse bene oppure no. Non ne avevano idea perchè non erano molto a portata d’orecchio. Se guardi in ogni vicolo in cui non arrivava la cinepresa vedrai centinaia di ragazze estasiate dal poter toccare con mano una cosa che amano tanto.

    Puoi dirci come è stato lavorare con un cast che aveva già interpretato quei ruoli?

    Ho sempre voluto girare un film dove un attore competente sa meglio di me come interpretare il personaggio perchè il suo lavoro è questo e non il franchise. Ma è soprattutto il caso in cui interpretano personaggi che si sono innamorati. Hanno vissuto per un po’ con i loro personaggi e con la produzione. Voglio dire puoi chiedere ad un attore se quello che dico è vero, ma il mio primo lavoro è parlare con loro e ascoltarli a proposito di quello che pensano della sceneggiatura e quello che pensano che i loro personaggi debbano fare. E come lavorare con loro. Ovviamente questa è un’esperienza differente per loro. E’ un tipo diverso di film, perchè in qualche modo sono molto più affascinato di Catherine Hardwicke in termini di gusti cinematografici e nei termini di come dovrebbe essere fatto un film. Quindi si tratta di una sorta di equilibrio tra il rispetto che tutti portano a tavolino e i personaggi e quello che fanno e quello che penso di poter portare. In più, è una grande cosa essere con Taylor che viene dalle tre scene del suo personaggio nel primo film a diventare uno dei personaggi principali del film. E’ un processo veramente divertente perchè lui è un gran bravo ragazzo. Effettivamente, li chiamo tutti ragazzi perchè io ho 39 anni e questo mi porta a ritornare alla loro età per divertirci lavorando.

    Puoi dirci qualcosa della scena della proposta alla fine del libro? I fans hanno paura che questa venga alterata o addirittura eliminata dal film. Puoi dirci qualcosa?

    Non verranno delusi. Posso dirti di più. Non verranno colpiti nello stesso modo in cui pensano che andrà, ma dirò - dove posso metterla? E’ una cosa molto speciale. Posso dire di aver salvato tutto quello che mi piace per ora. Non penso che si dispiaceranno.

    Puoi parlarci di come hai immaginato i Volturi?

    Non importa quanto strani siano i personaggi in un’opera fantasy. Penso che ci si debba avvicinare a loro come persone, e pensare “Oh, sono stati in giro 2000 anni, come interagiranno con qualcun altro?”. La risposta è che dopo 2000 anni saresti più che semplicemente pazzo. Non importa quanto colto e raffinato tu possa apparire in superficie. E penso sia quello che Michael Sheen abbia in mente di far notare interpretando Aro, il capo dei Volturi, che all’apparenza si mostra gentile, affettuoso, un perfetto padrone di casa, ma allo stesso tempo si rivela assolutamente letale e terrificante. Le stesse sensazioni che Dakota Fanning trasmette come Jane. Lei ha questo modo di apparire così innocente, inoffensiva, tipo una teenager, ma in verità è decisamente mortale. La prima cosa che ho voluto fare è stato metterli in un’ambientazione che non fosse il castello di Dracula. Sento di esserci riuscito. Ci sono stati talmente tanti film su vampiri e licantropi, e film horror dove tutto è cupo, oscuro, oppure blu e verde, o qualcosa di simile. Invece, il loro quartier generale è sorprendentemente vivace e luminoso. E i personaggi che interpretano hanno in sé una specie di contatto con la realtà, nonostante la loro esistenza sia parecchio bizzarra. L’obiettivo generale è non lasciare traccia di Forks, Washington, dove tutto era abbastanza realistico, e andare improvvisamente in un posto che ti trascina al di fuori del film. Questo è il delicato equilibrio da raggiungere, sebbene il set sia talmente grande, immenso e magnifico, che da quasi l’idea di essere un ambiente reale. In questo tipo di situazioni uno ha sempre la possibilità di girare sullo schermo verde e aggiungere tutto dopo. L’ho già fatto in passato, ma in questo caso penso sia importante creare qualcosa che circondi i personaggi, in modo tale che possano interagirci, e avere l’idea di essere in un ambiente vero.

    Ci sono un sacco di rumors tra i fans su come appariranno i Volturi, e da quello che abbiamo letto o visto dai ritocchi fatti con photoshop, sembra siano completamente diversi. Per curiosità, vedremo i Volturi in qualcuno dei prossimi trailer o fotogrammi pubblicitari, o resteranno un segreto finchè non uscirà il film?

    Penso che uscirà qualche fotogramma su di loro, e non sono sicuro che saranno nei trailer. Penso che sostanzialmente il nostro scopo fosse di farli apparire come sono sono nel libro, non troppo fantastici. Penso che fosse molto importante per Stephenie che i licantropi si trasformassero rapidamente, sembrano dei lupi, e noi non abbiamo questo tipo di trasformazione magica alla Lon Chaney, e penso che la motivazione di fondo sia quella di darci una parvenza di realtà. Penso che fosse importante per i Volturi. Loro non levitano da terra, non sono circondati da aure mistiche, sono creature che esistono e sono molto precise. Sono molto eleganti, alla moda, pericolose, ma sostanzialmente sono molto fedeli al libro.

    Potresti commentare questi rumors, ipotesi dei fan o speranze, che ti vorrebbero alla regia di Breaking Dawn? C’è qualche collegamento tra New Moon, Eclipse e Breaking Dawn in termini di programmazione?

    Fammi pensare. Sarebbe davvero incantevole che, pur non avendo ancora visto New Moon, i fan fossero entusiasti di avermi alla regia di Breaking Dawn. Penso che la prova sia nel finale, e dovrebbero vederlo prima di decidere di volere qualcos’altro da me. Ma spero di riuscire a meritarmi questi rumors. Non ne abbiamo ancora parlato con la Summit. Tutto ciò che so è che sarei stato troppo stanco per girare Eclipse, e qualcun altro se ne sarebbe occupato egregiamente, in modo tale da metterci la sua fima. Inoltre, il modo in cui i film sono girati, lo avrebbe impedito comunque. Per quanto riguarda la programmazione, David Slade è arrivato mentre noi stavamo ancora girando New Moon, e gli ho mostrato tutto ciò che avevo, per fargli capire la direzione che stavamo prendendo. Lui lo realizzerà in qualunque modo voglia, perchè ha i suoi uomini, e il suo modo di lavorare su queste cose. Ma, come io ho ereditato alcune cose da Catherine Hardwicke, lui erediterà alcune cose da me, e sceglierà se mantenerle o passare oltre. Ne abbiamo discusso al riguardo, Tippet si occuperà dei lupi anche in Eclipse, quindi ci sarà continuità sul loro aspetto, e ovviamente ci sarà lo stesso cast. Dakota è Jane, e i Volturi sono le stesse persone con cui siete familiari, ma più che questo Eclipse sarà una sorta di show di David Slade, e quando uscirà nei cinema probabilmente vorranno lui e non me per Breaking Dawn. Lo considererò sicuramente, ma è divertente. Passo il mio tempo evitando Internet, perchè finisco sempre nei soliti argomenti con le quindicenni in Germania, e devo concentrarmi sul film, quindi non ho nemmeno idea dei rumors positivi su di me là fuori. Non conosco i rumors negativi, non conosco i rumors positivi. Sto solo provando a fare il mio lavoro al meglio delle mie capacità, ma è veramente piacevole che la gente lo apprezzi. Penso sia molto intrigante.

    Pensi che Breaking Dawn possa essere fattibile?

    No, sarà dura… voglio dire, si, è fattibile. Tutto è fattibile, ma sarà difficile, perchè la saga diventa sempre più ambiziosa col procedere della storia. Si, è fattibile. Tutto è fattibile.

    Chris, molto rapidamente, qual è la data finale in cui devi consegnare il film, in modo da avere una data di uscita?

    Ironicamente, penso sia il giorno prima di Halloween. Penso che la data finale sia il 30 Ottobre. Sarà il momento di accendere le stampanti, o saremo in guai grossi.

    Articolo tradotto ed adattato da Francy e Rising Star per Twilight Italia.

    FONTE: Twilight Italia
     
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  2. pattinsonina92
     
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    chris weitz forever!!!
    adoro quest'uomo xd
     
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  3. obi88
     
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    lo amooooooooooooooooooooo!!
    bellissima intervista, io sono sempre affascinata da ste cose xD

    inanzitutto I MIEI LUPI (xD) saranno davvero grossi come cavalli xD xDD xDD nel trailer jacob mi era sembrato così piccino, anche trasformato xD
    CITAZIONE
    Ha incontrato David Slade e si aspetta che la visione di Eclipse del regista sia molto diversa da come lui ha pensato New Moon ma con gli stessi attori e lo stesso team per gli stessi effetti visivi.

    mah, continuo a sperare che sia una cosa positiva.ho così pauraaaaaaaaaaaaaaaa!! ç_ç
    CITAZIONE
    Penso che uscirà qualche fotogramma su di loro, e non sono sicuro che saranno nei trailer.

    ecco, lo sospettavo!niente volturi! al massimo li vedremo in qualche stills.
    del resto un pò me l'aspettavo.i volturi arrivano praticamente al finale e forse non sarebbe il caso di mettere il finale nel trailer xD xDD infondo, non lo vorrei nemmeno xD
    CITAZIONE
    Un sacco di gente non ha letto intenzionalmente i libri. Si chiamano uomini (ride).

    muahahahahahahahahahahahahahahah!!!ma che scemo!!!


     
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  4. ely90jr
     
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    CITAZIONE
    dopo 2000 anni saresti più che semplicemente pazzo. Non importa quanto colto e raffinato tu possa apparire in superficie. E penso sia quello che Michael Sheen abbia in mente di far notare interpretando Aro, il capo dei Volturi, che all’apparenza si mostra gentile, affettuoso, un perfetto padrone di casa, ma allo stesso tempo si rivela assolutamente letale e terrificante.

    e quando dico di adorare michael sheen non scherzo!!! cioè mi fa aro come l'ho sempre immaginato! .. adoro adoro

    CITAZIONE
    Penso che uscirà qualche fotogramma su di loro, e non sono sicuro che saranno nei trailer.

    nuooooooooooooooooooooooooooooooo :cry:
     
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    Super Pattinson
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    molto simpatico, ma in fondo i Volturi ci sono solo alla fine, sarebbe più logico farli vedere in un trailer di Breaking Dawn
     
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  6. ely90jr
     
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    CITAZIONE (HitomiKanzaki @ 17/7/2009, 23:01)
    molto simpatico, ma in fondo i Volturi ci sono solo alla fine, sarebbe più logico farli vedere in un trailer di Breaking Dawn

    ehm.. i volturi sono il clou di new moon.. è una scena decisiva in quel libro per cui... in breaking dawn ri compaiono :P ma per la prima volta ci sono in new moon..
     
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    sì è la scena clou, ma rispetto a Jacob, quest'ultimo è più presente, i volturi compaiono alla fine del libro, non so poi la mia è una supposizione XD può darsi pure che nel trailer di agosto faranno vedere pure i volturi!
     
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  8. SIMMY83
     
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    Lo adoro...mi piace troppo come persona....e anche come regista....da quel poco che ho visto a Montepulciano mi è piaciuto come ha lavorato.....e sono contenta di quello che ha detto......
    Grazie per aver postato questa intervista....
     
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7 replies since 17/7/2009, 18:16   87 views
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