Ciò che siamo stati

Sequel di "Un mondo a forma di te"

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  1. Lu »
     
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    Siccoooome sono taanto buona (xD) e siccome Fe mi ha aiutato con il titolo:
    ecco qui il sequel di Un mondo a forma di te!
    Spero con tutto il cuore che vi piaccia perchè..ci tengo ancor più del primo "capitolo" xD
    Ho abbandonato la narrazione in terza persona, ad eccezione di questo primo capitolo/prologo e tutta la ff sarà in prima persona.
    Bè, non so che altro dire.
    Ah si, MI SIETE MANCATE! =DDD
    Buona lettura a tutte!

    Ciò che siamo stati



    Capitolo 1 - Prologo



    Tra le nuvole rosate di un cielo in pieno crepuscolo, passò un aereo, squarciando il leggero silenzio che si era creato sull’aeroporto.
    Su New York alleggiava una cappa opprimente, che faceva mancare il respiro ai suoi abitanti; non vi era alcuna brezza che soffiava anche leggermente, permettendo un attimo di respiro, nulla.
    New York era oppressa da un oceano di umidità che superava i 30°.
    Quello era l’agosto più caldo che si fosse registrato negli ultimi anni e i newyorkesi non erano ormai più abituati all’afa, che stavano combattendo.
    Un giovane ragazzo dall’aria molto stanca uscì dalle porte automatiche dell’aeroporto e venne investito da quell’ondata di calura, che gli fece mancare per un momento il fiato.
    Accanto a lui vi era una donna bionda, vestita con un abito floreale, alte zeppe e grandi occhiali da sole, che le coprivano il volto.
    Il duo era seguito da un uomo in giacca e pantaloni lunghi, nonostante gli elevati gradi, che spingeva un carrello, su cui erano poste varie valigie.
    Si avvicinarono ad un auto nera, da poco parcheggiata davanti l’entrata dell’aeroporto e mentre l’uomo robusto infilava i vari trolley nel portabagagli, il giovane si accese una sigaretta, inspirando a fondo la nicotina.
    Percepì il corso di essa attraverso la sua gola, la sua trachea, fino a giungere ai polmoni e si sentì subito più rilassato.
    C’era qualcosa che lo innervosiva, qualcosa di strano nell’aria e di certo non era l’afa incredibile che li circondava, ma non riusciva a capire cosa fosse.
    L’uomo vestito in nero chiuse il portabagagli e aprì la portiera dell’auto in cui entrò la donna bionda seguita dal ragazzo, che salì, dopo aver spento la cicca sotto una delle sue Nike.
    Solo quando l’auto fu abbastanza lontana dall’aeroporto e la sensazione di angoscia sparì, Robert Pattinson capì cosa lo avesse fatto divenire inquieto: si sentiva osservato di nascosto.


    Buona pasqua! Anche se in ritardo xD

    Edited by Lu » - 17/9/2010, 16:06
     
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  2. lazzari
     
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    Innanzitutto BEN TORNATAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
    Oddio iniziamo bene, Robert in tutto il suo splendore...ahahahah...già l'inizio promette bene Lù...ahahahaah...non potevi iniziare il seguito in modo migliore...ahahahahah!!!
    Chissà chi lo stava osservando?? Ahahahah...spero una certa persona, ma aspetterò con impazienza un chiarimento in merito nel prossimo capitolo!!!
    E' bello e sono felice di vedere che hai deciso di continuarla adesso, ma ad essere sincera mi preoccupa anche un po' visto che non c'è due senza tre e tre SDC in una sola volta non so se le reggo...ahahahah...il mio povero cuore non so se potrà sopportarlo, ma vedremo!!!
    Kiss Lory^^
     
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  3. Fè »
     
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    "Mi ha aiutato con il titolo" non rende l'idea. Non rende lo sforzo che io ho fatto per trovarti un titolo decente per questa fan fiction. Prima di tutto.. VOGLIO I RINGRAZIAMENTI. All'inizio e alla fine. Perché io, mia cara, ho sfornato quel titolo con le patate in pochi minuti. Magari è scotto, ma è bello. E sono fiera di esso.
    Quindi invece di dire cavolate come: Mi siete mancate {e bidibodibibù} pretendo i ringraziamenti. Tipo: Rigrazio tantissimo la mia cara amica e sorella Federica Mirabelli che con al sua intelligenza e astuzia e bellezza e coraggio e.. tutto ciò che si può dire di positivo, ha trovato un nome perfetto per la mia fan fiction.
    Dopotutto senza un titolo così bello la fan fiction sarebbe ancora sul mio computer senza che tutte voi poteste leggerla. .

    E NON E' FINITA QUI. Io, mia cara, ti ho scongiurato di postare. Quindi: ALTRI RINGRAZIAMENTi. E se fosse possibile vorrei una Hola prolungata di Tre Minuti davanti ai vostri pc, per tutte le lettrici. Insomma: IO PUO'. LO DICE ROBERT CHE IO PUO'. u_ù
    E ora, parlando di cose serie, questo signor Robert Pattinson chi è?
    No perchè qui io voglio leggere dei protagonisti non di uno sconosciuto qualsiasi che cammina, fuma, va in giro con la bionda e si sente osservato!
    {Povero rob, basta mi fermo con questa finzione sennò si offende.}
    Robert.. S O N O I O. Ti osservo, ti spio, ti faccio le foto e le vendo ai giornali e tutte le notti ti stupro senza che te ne accorgi. o.ò
    Ma kath? La mia bellissima {mai quanto me} intelligentissima {mai quanto me} altissima {mai quanto me} levissima {mai quanto l'acqua} dov'è? Eh? Eh?
    Cazzo! Dov'è?
    Voglio sapere. Sapere. Sapere.
    Bene, ora ho finito.
    Hola perfavore!
    Ok, posso andare.
    Adieu.
    {Bravissima, posta presto perfavore. non posso attendere oltre <3}
     
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  4. midnight melody85
     
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    sei tornataaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!
    *me zompetta*
    quale inizio migliore se non quella meraviglia umana che è diventato il nostro caro nerd inglese!!!!!!!
    ha sviluppato per caso gli occhi sulla nuca per arrivare a capire di essere osservato???????XDDDD
    su, su!!posta il primo chap!!!!!
     
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  5. Lu »
     
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    CITAZIONE (lazzari @ 5/4/2010, 22:21)
    Innanzitutto BEN TORNATAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
    Oddio iniziamo bene, Robert in tutto il suo splendore...ahahahah...già l'inizio promette bene Lù...ahahahaah...non potevi iniziare il seguito in modo migliore...ahahahahah!!!
    Chissà chi lo stava osservando?? Ahahahah...spero una certa persona, ma aspetterò con impazienza un chiarimento in merito nel prossimo capitolo!!!
    E' bello e sono felice di vedere che hai deciso di continuarla adesso, ma ad essere sincera mi preoccupa anche un po' visto che non c'è due senza tre e tre SDC in una sola volta non so se le reggo...ahahahah...il mio povero cuore non so se potrà sopportarlo, ma vedremo!!!
    Kiss Lory^^

    Looooory!
    No no no..la persona che io penso che tu pensi o che voi pensiate comparirà tra un pò..forse un bel pò xD
    Ops, vi ho già detto che ci sarà o.ò vabbè altrimenti la ff non si sarebbe fatta xD
    Comuuunque dicevo.. oh oh in effetti tre SDC in campo è un pò preoccupante. Mmmm..per ora ti dico che con me ti rilasserai, poi però..non so dirtelo! xD ahahahah
    Grazie per essere sempre in prima fila nelle mie ff! *-*
    Mi fai commuovere T___T
    <333

    CITAZIONE (Fè » @ 5/4/2010, 22:26)
    "Mi ha aiutato con il titolo" non rende l'idea. Non rende lo sforzo che io ho fatto per trovarti un titolo decente per questa fan fiction. Prima di tutto.. VOGLIO I RINGRAZIAMENTI. All'inizio e alla fine. Perché io, mia cara, ho sfornato quel titolo con le patate in pochi minuti. Magari è scotto, ma è bello. E sono fiera di esso.
    Quindi invece di dire cavolate come: Mi siete mancate {e bidibodibibù} pretendo i ringraziamenti. Tipo: Rigrazio tantissimo la mia cara amica e sorella Federica Mirabelli che con al sua intelligenza e astuzia e bellezza e coraggio e.. tutto ciò che si può dire di positivo, ha trovato un nome perfetto per la mia fan fiction.
    Dopotutto senza un titolo così bello la fan fiction sarebbe ancora sul mio computer senza che tutte voi poteste leggerla. .

    E NON E' FINITA QUI. Io, mia cara, ti ho scongiurato di postare. Quindi: ALTRI RINGRAZIAMENTi. E se fosse possibile vorrei una Hola prolungata di Tre Minuti davanti ai vostri pc, per tutte le lettrici. Insomma: IO PUO'. LO DICE ROBERT CHE IO PUO'. u_ù
    E ora, parlando di cose serie, questo signor Robert Pattinson chi è?
    No perchè qui io voglio leggere dei protagonisti non di uno sconosciuto qualsiasi che cammina, fuma, va in giro con la bionda e si sente osservato!
    {Povero rob, basta mi fermo con questa finzione sennò si offende.}
    Robert.. S O N O I O. Ti osservo, ti spio, ti faccio le foto e le vendo ai giornali e tutte le notti ti stupro senza che te ne accorgi. o.ò
    Ma kath? La mia bellissima {mai quanto me} intelligentissima {mai quanto me} altissima {mai quanto me} levissima {mai quanto l'acqua} dov'è? Eh? Eh?
    Cazzo! Dov'è?
    Voglio sapere. Sapere. Sapere.
    Bene, ora ho finito.
    Hola perfavore!
    Ok, posso andare.
    Adieu.
    {Bravissima, posta presto perfavore. non posso attendere oltre <3}

    No ma...io sto ridendo con le lacrime agli occhi!
    Che caspiterina hai scrittoooo???
    No, perchè..non si nota che sei un pochino (poco poco eh) modesta!
    ahahahahah oddio mi hai fatto collassare!
    Un rigo almeno lo hai dedicato a me! *Tzè!* hahahaha
    comunque..se proprio la vuoi: ragazze una HOLA per federica mirabelli!!!! =D

    Posterei domani, ma purtroppo sono a Roma e devo incontrare mia sorella..pff che noia sarà. Vorrei davvero essere qui al pc e postare per voi, per te.
    SPOILER (click to view)
    :augh:


    Grazie *-*
    I <3 u sorè



    CITAZIONE (midnight melody85 @ 5/4/2010, 22:40)
    sei tornataaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!
    *me zompetta*
    quale inizio migliore se non quella meraviglia umana che è diventato il nostro caro nerd inglese!!!!!!!
    ha sviluppato per caso gli occhi sulla nuca per arrivare a capire di essere osservato???????XDDDD
    su, su!!posta il primo chap!!!!!

    ahahahahahah! Ma nooo pazza!
    In effetti sarebbe figo averli o.ò

    Non zompettare troppo che poi rischi di farti male e poi mi tocca accudirti con AMMMMMOOORE! ahahahhahaha (è diventato il mio motto con te U.U colpa tua.)
    Grazie di seguirmi ancora <333
     
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  6. Fè »
     
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    'Tacci stracci!
    Oh, notare che la riga l'ho scritta pure in MEDIO. u.ù
    Non così ma così.
    Salutami tanto tanto la tua sorellina. Mi parlano tutti bene di lei.
    E' bella ,intelligente, alta, levissima {oh no quella no. u.ù}
    <3
     
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  7. lazzari
     
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    HOLA PER FEDERICA MIRABELLI!!!!!!!!!!!!!!!

    Spero vada bene !!!
     
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  8. midnight melody85
     
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    vedi che devi pagarmi per ogni volta che lo pronunci, ne ho il copyright!!ù.ù
    ed eventualmente mi facessi male, mi dovresti anche risarcire i danni!!!!
    muahahhahahahhahah!!!!
     
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  9. Fè »
     
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  10. Lu »
     
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    CITAZIONE (lazzari @ 5/4/2010, 22:46)
    HOLA PER FEDERICA MIRABELLI!!!!!!!!!!!!!!!

    Spero vada bene !!!

    ecco brava Lory! contenta Fe ora? -.-
    ahahahahahhah

    CITAZIONE (midnight melody85 @ 5/4/2010, 22:47)
    vedi che devi pagarmi per ogni volta che lo pronunci, ne ho il copyright!!ù.ù
    ed eventualmente mi facessi male, mi dovresti anche risarcire i danni!!!!
    muahahhahahahhahah!!!!

    Pa-pa-pagare?
    Ok, allora tienitelo! PUAHAHHAAHHAHAH!
     
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  11. Fè »
     
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    contenta contenta. xD
     
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  12. FRAGOLINANIKY
     
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    ecco. io come al solito arrivo sempre alla fine ù_ù
    intanto Fede se leggi: HOOOOOOOOOOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
    [come son brava ihiihihhhiii ]
    e poi Lu tesora mia ti adoro.
    mmmh no nn rende l'idea.... ti venero. ecco ecco si!
    TI VENERO!
    hai postatooooo!
    *me è troppo contenta* :woot:
    ora. veniamo ai fatti!
    ki è sta bionda?
    cominciamo a far piazza pulita! sta bionda già può essere buttata nel cassonetto!
    io voglio Kath!!!!! la mia adorata Kath!

    WELCOME TESò!
    posta appena puoi!!!

    ps. Grazie Fede! santa subito! -_-
     
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  13. Fè »
     
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    tesoro, brava. Tu hai capito in pieno il mio concetto di HOLA! xD
    Grazie! <3
    {la bionda sarà la manager, comunque. xD}
     
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  14. Lu »
     
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    braaava Fede..è la manager xD
    Traaaanquille u.ù per ora non ci sono casini!

    Grazie Niki *-* sempre troppo dolce <3333

    Posto tra poco!
     
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  15. Lu »
     
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    Buona lettura ^^

    Capitolo 2



    “Ti prego Rob, sbrigati! Come diavolo fai ad essere più lento di una donna?”esclamò dall’entrata della porta della mia camera un Tom esasperato.
    Sorrisi divertito e lo specchio seguì le mie azioni; terminai di abbottonare la camicia a quadri celesti e bianchi e afferrai il cappellino degli Yankee dalla poltroncina accanto al letto, infilandomelo sulla testa e raggiunsi Tom, che alzò le braccia al cielo, dirigendosi verso gli ascensori.
    Ridacchiai nuovamente, mentre chiudevo la porta della stanza a chiave, e percorsi il corridoio in direzione di Tom, ma una porta alla mia sinistra si aprì e da essa sbucò la chioma bionda di Steph, la mia manager.
    “Ehi, dove vai?”domandò e alternò lo sguardo da me a Tom e da Tom a me.
    Scrollai le spalle in segno di noncuranza e premetti il tasto dell’ascensore, chiamandolo al piano.
    “Ci facciamo un giro. E’ vietato?”
    Stephanie ignorò la mia domanda provocatoria e mi puntò un indice ben smaltato di rosso contro. “Alle 15 abbiamo l’incontro con Coulter. Vedi di non fare tardi.”
    Mimai la posizione del soldato, facendole scappare un sorriso e rientrò nella sua stanza, lasciandoci soli in attesa.
    “Perché non te la fai?”chiese Tom ingenuamente, mentre il plin dell’ascensore ci segnava il suo arrivo.
    “Ma chi?”
    “Stephanie! Chi se no!”mi rispose come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
    Inutile rispondere: gli tirai un scappellotto dietro la nuca, facendogli lanciare un grido di dolore; a volte mi domandavo come facessimo ad essere amici fin dalla nascita.
    Sarebbe probabilmente sempre stato un mistero per me.
    “Sai che la violenza non porta a nulla?”
    “E sai che l’intelligenza ti ha rifiutato l’amicizia su MySpace?”
    Touchè. Tom scoppiò a ridere fragorosamente e alzò le mani in segno di resa.
    Un nuovo Plin ci avvisò di essere giunti nella hall dell’hotel e mi avvicinai alla reception per consegnare la chiave.
    Katy (così diceva la spilla che aveva sul petto) alzò lo sguardo dal computer e appena mi vide, divenne di un rosso scarlatto e parlò agitata: “Salve signor Pattinson, come sta?”
    “Chiamami Robert, Katy..comunque bene, grazie.”
    Signor Pattinson. Non mi ero ancora abituato né probabilmente ci sarei mai riuscito, come alle occhiate languide che ogni singola ragazza mi riservava.
    Ma cosa avevo di particolare?
    Spesso mi sedevo di fronte alla specchio e osservavo la mia immagine riflessa a lungo, senza muovermi e cercando di scoprire qualche caratteristica che fosse così speciale ed attraente in me.
    Ma non vedevo altro che il solito RPattz di Londra, con gli occhi chiari o per citare le mie fan “color del mare”, e il naso un po’ largo, una leggera barbetta, che amavo lasciare per qualche giorno e i soliti capelli castani, tenuti su con un po’ di gel.
    Cosa c’era di speciale in me? Non ero neppure un Big Jim!
    Ecco, questo era un altro mistero della vita presente sulla mia lista. Si, ne avevo una.
    “C’è qualche notizia per me?”
    Katy, ancora bordeaux in viso, annuì. “Ha già preso tutto la sua manager.”
    Annuii seccamente e girai i tacchi verso l’entrata dell’hotel. Era così seccante non poter prendere in mano le redini della mia vita in maniera completa..
    Io e Tom uscimmo al caldo estivo di New York City e ci introducemmo nelle strade affollate di Manhattan.
    Ecco che in quel momento riebbi la sensazione di inquietudine provata quando ero arrivata all’aeroporto. La stessa identica sensazione.
    Mi girai di scatto, osservando attentamente la strada alle mie spalle, ma non vidi nulla o meglio, nessuno di sospetto.
    “Ehi, che ti prende?”mi domandò Tom, guardandomi sorpreso, poiché mi ero bloccato all’improvviso al centro del marciapiede.
    Scossi la testa come per mandar via quella sensazione e ripresi a camminare, dando al mio amico una pacca sulla spalla. “Mi sembrava di aver visto una persona che conoscevo.”mentii.
    Stranamente l’unica situazione in cui non sapevo recitare era proprio quando c’era bisogno di mentire; infatti Tom mi guardò di sottecchi, ma comprese che non era il caso di investigare ulteriormente .
    Ci fermammo allo Sturbucks all’angolo della 5th Street Evenue e mentre attendevo che Tom pagasse i nostri due caffè con muffin, mi soffermai su una figura, che camminava avanti e dietro lungo il marciapiede e sembrava parlare al telefono in modo agitato.
    Ma la cosa che mi colpì particolarmente fu che indossava una felpa nera, il cui cappuccio era tirato sul capo. Come si faceva ad essere vestiti in quel modo a metà agosto con ben 30° all’ombra? Era da pazzi.
    La voce di Tom mi riportò sulla terra ferma e mi vidi davanti agli occhi un foglietto, sui cui vi era scritto un numero.
    “Ehi, guarda qui!”esclamò Tom, sventolandolo ancora.
    “Se ti fermi, forse potrei capire cos’è!”
    Glielo afferrai dalle mani e lessi un “Rachel” seguito da un numero di cellulare; alzai lo sguardo e incrociai gli occhi color cioccolato della cassiera, che mi guardava sensualmente e successivamente quelli di Tom ammiccanti.
    “Ma possibile che non la smetterai mai di fare il coglione?”sbuffai esasperato per quella storia.
    Perché un attore aveva l’obbligo di fare coppia con qualcuno?
    Non avevo alcun interesse per quel genere di cose in quel momento della mia vita; lavoravo per costruirmi una carriera, apparentemente stabile, ma che sarebbe potuta crollare come un castello di carta al soffio di un venticello leggero e le donne erano quasi alla base dei miei interessi.
    “Ok, amico, io mi sto preoccupando seriamente.”e parlò in tono serio, come aveva fatto poche volte nella sua vita. “Tu ti stai dirigendo verso l’altra sponda e non posso permetterlo. Tu sei Robert Pattinson, il ragazzo più ambito del mondo in questo momento! Sai cosa significherebbe per te e per la tua carriera se scoprissero che fossi gay? Ma soprattutto, tu sei il mio migliore amico, il compagno di mille avventure, non mi puoi fare questo. Certo, non sono contrario agli omosessuali, però...”
    Stava scherzando vero?
    Cosa ci aveva messo in quel caffè? Allucinogeni? Una nuova droga appena scoperta?
    Non potevo credere alle mie orecchie. Io..gay?
    Scoppiai a ridere automaticamente, tanto che molte persone accanto a noi si voltarono a guardarmi confuse.
    Mi alzai ancora scosso dalle risa e gli diede una pacca sulla spalla, uscendo poi dal locale e lasciandolo lì stralunato.
    L’occhio mi cadde per un attimo sull’altro l’alto della strada, ma quella strana figura non vi era più e così mi incamminai verso il centro di Manhattan per raggiungere Central Park, ma Tom mi raggiunse correndo con in mano anche il mio caffè e la bustina del muffin.
    “Allora..sei gay o no?”
    Misi la mano con la busta sul petto e alzai quella in cui reggevo il caffè. “Se dovesse accadere mai, sarai il primo a saperlo, promesso.”
    Il viso di Tom si rilassò immediatamente e mi diede uno spintone con la spalla. “Ma..Rachel me la posso fare io?”
    Alzai gli occhi al cielo esasperato.
    Irrecuperabile. Era terribilmente irrecuperabile.
     
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496 replies since 5/4/2010, 21:09   6448 views
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