RM: un film indimenticabile?

Non sono mai stato un fan di Robert Pattinson, e faccio questa affermazione basandomi sul ruolo più importante da lui interpretato, quello del vampiro Edward nei film di ‘Twilight’. Dove penso abbia dato delle performances parecchio ingessate.

Ma dopo averlo visto nel nuovo film ‘Remember Me’, posso dire in tutta onestà di esserne affascinato, visto il modo in cui è riuscito a portare il film dal suo incerto inizio all’inatteso finale.

A differenza del suo collega di ‘Twilight’, Taylor Lautner, Pattinson sta facendo nella sua carriera scelte coraggiose. E, mentre Lautner sarà presto impegnato in thriller di genere come ‘Abduction’ o sicuri blockbuster come ‘Stretch Armstrong’, Pattinson nasconderà sé stesso in film artistici come ‘Bel-Ami’ o ‘Water for Elephants’.

Prendendo esempio da Johnny Depp, Pattinson sta vivacizzando la sua carriera alternando ruoli iconici come quello di Edward a ruoli memorabili come quello di ‘Remember Me’, dove interpreta Tyler, un ribelle con una giusta causa e grossi problemi con il padre.

Il padre, Charles Hawkins (magnificamente interpretato da Pierce Brosnan) è un ricco e potente uomo d’affari che passa più tempo al lavoro che in famiglia. Dopo che una tragedia famigliare ha portato gli Hawkins alla separazione, Tyler e la sorella Caroline (l’adorabile Ruby Jerins) vivono un po’ con il padre e un po’ con la madre (la brava e poco utilizzata Lena Olin) e il suo nuovo marito.

Il film è ambientato a New York, nell’estate del 2001 e la tragedia di quell’anno è al centro del film, ed è qui che, per uno strano gioco del destino, Tyler incontra Ally (l’Emilie De Ravin di ‘Lost’). Sua compagna alla New York University anche lei sta cercando di uscire da una tragica esperienza. Suo padre, interpretato da Chris Cooper, è un poliziotto del Queens, molto protettivo, che farà di tutto per tenerla lontano dai guai.

Nella sua semplice forma narrativa, ‘Remember Me’ sembrerebbe ripercorrere il cliché dei due amanti collocati ai lati opposti della scala sociale, con lui che proviene da una famiglia benestante e lei da un classe inferiore. Ma ciò che lo rende speciale è l’imprevisto crescendo che ve lo renderà indimenticabile negli anni a venire.

Il finale è lodevole e il regista Allen Coulter (‘Hollywoodland’) e lo sceneggiatore Will Fetters sanno che la loro scelta di costruire tutte le parti del film intorno al finale – un finale che funziona dannatamente bene – farà molto discutere. Solo vorrei ogni tanto che i registi tirassero più velocemente le loro conclusioni.

Perché, se devo essere sincero, il film avrebbe tratto beneficio da alcuni tagli. E se il regista e lo sceneggiatore avessero deciso di eliminare alcune scene, inutili e complicate, dedicate all’inizio del film allo sviluppo della storia d’amore, ‘Remember Me’ sarebbe stato un film praticamente perfetto.

Un consiglio a chi ha intenzione di andarlo a vedere … evitate blog, recensioni e articoli che possono svelare l’architettura del film. Lo gusterete molto di più andando al cinema sapendone poco.

Ma andateci… Innanzi tutto per vedere l’attrice undicenne Ruby Jerins che riesce quando recita persino a distogliere l’attenzione da Pattinson. C’è un punto nel film in cui il suo personaggio vive un momento di tragedia durante un pigiama party di compleanno. Nelle mani di un’attrice meno capace, la scena sarebbe stata kitsch e sdolcinata, con lei riesce ci si rende semplicemente conto di quanto a fondo abbia capito il suo personaggio.

Ruby Jerins è il cuore del film, e le sue scene con Pattinson sono vive e vibranti. E Pattinson, che dire di Pattinson? Che è un piacere vederlo senza il trucco da vampiro. Che se l’intende benissimo con tutti gli interpreti del film. Ribelle quando è con il padre, amoroso con Ally, e un affettuoso fratello maggiore con la sorellina.

Un’ultima cosa. Raccomando la visione di ‘Remember Me’ anche per il magnifico ritratto che dà di New York che diventa una delle interpreti principali del film. Fonte di ispirazione per alcuni, di leggerezza per altri.

Per concludere, si può dire che ‘Remember Me’ è una storia d’amore raccontata su di uno sfondo indimenticabile. Una storia di perdita, di amore e di riscatto. Qualcuno potrebbe definirlo serio, io lo definisco profondo. Credetemi, lo stesso titolo avrà molto più senso dopo che lo avrete visto.

bene ragazzuole, che dire...?
questa recensione mi ha commosso...
ank'io aspettavo questo film da giugno, e ora non posso credere ke manchi così poco! ^^
è molto piacevole leggere dei così bei commenti sul nostro Robert, in particolare sentirlo paragonare a Johnny Depp, che è un grande (oserei dire ù.ù)
purtroppo io il finale inatteso so già quale è xkè ho letto il copione... ma non vedo l'ora di commuovermi in quella sala buia di un cinema
so che Robert mi piacerà maggiormente in forma "umana", infatti avevo già commentato da qualke parte nel forum ke in questo film avremmo visto il vero Robert... senza ombra di dubbio.
bene, concludo xkè già ho il magone!

E bello leggere di persone che cambiano idee su di lui...se lo merita.