Ricominciare

Un Robert con dei problemi e una ragazza pronta a risolverli

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. marina70
     
    .

    User deleted


    Prologo

    Camminavo per strada, felice e gioiosa. Come sempre. Come sono sempre stata in 21 anni di vita. 21 anni da ragazza modello. Una buona carriera scolastica, ottimi voti all’università dove mi sarei laureata l’anno seguente, due volte hostess per le compagnie aeree della Livingstone e della Ryan Air, la cocca di mamma, sempre circondata da moltissimi amici.
    Con il sorriso costantemente presente sul mio volto affrontavo la vita, la mia vita e quella delle persone che incontravo sul mio cammino. Ed erano tante, davvero tante.
    Nonostante avessi ventun’ anni e moltissima esperienza in svariati campi, in quello dell’amore, possedevo una lacuna così vasta che avrebbe potuto riempire il Gran Canyon in Arizona. Già, perché la mia sfacciataggine, quella innata sfrontatezza e carisma che possedevo in ogni situazione, crollava irrimediabilmente quando mi trovavo di fronte una persona che mi piaceva. Mi chiudevo a riccio e spesso facevo tanti di quei passi falsi che portavo il ragazzo ad allontanarsi da me.
    Un macello da quel profilo, ma in definitiva orgogliosa di una vita che ovviamente non può essere perfetta.
    Però mi piaceva, Dio se mi piaceva la mia esistenza!
    Ero e sono tutt’ora una Diva, un po’ Vamp e un po’ donna di casa. Mi piace vestirmi bene, mi piace farmi trattare dolcemente dalle mie estetiste e adoro lasciarmi coccolare dal mio parrucchiere e dal mio massaggiatore. Tuttavia mi rilassa sistemare la mia casa, cucinare e cucine.
    Sono un mix di Bree Van De Kamp e Ditta Von Teese.
    Da quando ho iniziato l’università, ovvero poco meno di tre anni fa, mi sono trasferita nella capitale newyorkese per ultimare i miei studi.
    Non vi dico le lacrime dei miei, che avrebbero voluto tenermi con loro fino a 90 anni. Avevo un rapporto magico con la mia famiglia, ma talvolta erano eccessivamente pressanti. Capitava spesso che sognassi di essere un po’ più ribelle, come mia sorella, che contestava sempre tutto, mentre io cercavo in ogni situazione di mediare, di pacificare gli animi.
    I miei amici mi volevano bene anche per questo. Per la mia voglia di vivere e per la mia innata positività.
    Quella sera, saranno state le 7, 7 meno un quarto, mi stavo dirigendo in un centro per recupero di ex detenuti, dove facevo tirocinio, essendo una laureanda in psicologia di gruppo. Seguivo assieme al mio compagno di laurea Frank Sommers, venticinquenne brillante e tuttofare, 15 ragazzi, dai 18 ai 35 anni, appena usciti di galera con problemi a reintegrarsi nel tessuto sociale. Noi facevamo terapia di gruppo, ascoltavamo i loro problemi e cercavamo di risolverli. Una volta a settimana ci incontravamo per l’incontro comune, ma in realtà sia io che Frank dovevamo essere a loro singola disposizione 24 ore su 24. Era un lavoro difficile, ma estremamente gratificante.
    Sono Robin Lumiere e con la stanchezza di quattro ore ininterrotte di studio alle spalle varcavo il cancello del centro, salutando la guardia, per incontrarmi con i miei ragazzi.
    “ Ehi Robin! Buona sera!” il mio compagno Frank, correndo mi si fece vicino poggiandomi una mano sulla spalla.
    “ Oh ciao Frank! Non ti avevo visto!”
    “ Lo so, io cammino nell’ ombra e poi colgo la mia preda di sorpresa!” scherzò
    “ Ma quanto sei scemo!” sorrisi guardando in alto.
    “ Roby ascolta, scherzi a parte, questa sera ci sarà un nuovo ragazzo uscito tre giorni fa!”
    “ Oh bene! - dissi mangiando una caramella – Perché è stato dentro?”
    “ Non è proprio un santo! - esclamò consultando i fascicoli che aveva in borsa – Dunque ha varie pecche alle spalle, la più grave è addirittura tentato omicidio del padre! – sgranai gli occhi a quella confessione - Ma c’è anche rapina a mano armata, atti osceni in luogo pubblico e spaccio di droga!”
    “ Ed è già fuori dal carcere? Ci dovrebbe marcire li dentro!” esclamai con disprezzo.
    “ Si,sono d’accordo con te! Poi si lamentano che è difficile trovare lavoro! Chi lo prenderebbe uno del genere?”
    “ Appunto!” affermai io
    “ Però aspetta – continuò il mio amico leggendo il fascicolo - per il tentato omicidio, il padre ha ritirato la denuncia e non si è beccato 25 anni, ma gli altri reati li ha scontati ed è stato dentro per 6 anni! Da quando ne ha fatti 18!”
    Attesi un secondo, poi ripensai a tutte le accuse.
    “ Atti osceni in luogo pubblico?” chiesi leggermente a disagio
    “ Già! – sorrise Frank – pare l’abbiano beccato mentre si stava facendo fare un lavoro di bocca in un vicolo da una prostituta!”
    “ Frank!” esclamai scioccata per le parole che aveva usato
    “ Che vuoi da me! È quello che ha fatto!” rispose aprendo le braccia.
    “ Mah! Avremmo il nostro bel da fare!” sbuffai entrando e poggiando i documenti sul tavolo infondo alla stanza, mentre gli uomini si sistemavano a cerchio sulle sedie.
    “ Oh no mia cara ce l’avrai tu il bel da fare!” sorrise
    “ Io? No Frank no!”
    “ Si il ragazzo è stato affidato a te! Mi spiace Robin”
    “ Oh no!” esclamai scocciata.
    “ Bene signori mettiamoci a sedere! Così affrontiamo un po’ i vostri problemi!” disse Frank ad alta voce.
    Tutti eseguirono la richiesta del mio amico, tranne un ragazzo, il nuovo ragazzo, l’unico che non conoscessi, alto, con i capelli biondo cenere, lo sguardo dannatamente sensuale e la tipica espressione di chi ce l’ha con il mondo intero. Trasmetteva solo rabbia, rabbia e sesso. Alto e ben sistemato se ne stava appoggiato con la schiena al muro, finendo di fumare una sigaretta. Appena lo fece gettò la cicca di lato e venne verso di me. Mi alzai dalla sedia e feci cenno a Frank di continuare il suo discorso con gli altri ex detenuti. Il mi compagno si era leggermente spaventato, conoscendo il tipo, ma io lo tranquillizzai.
    “ Mi hanno detto che devo parlare con te! Sei tu Robin vero?”disse con una voce bassa, roca, mangiata dal fumo.
    “ Si, sono io! Piacere Robin Lumiere!” dissi tendendo la mano e sorridendo.
    “ Chi sono io lo sai già!” disse stizzito senza ricambiare la mia stretta. Tipico dei ribelli che rifiutano l’autorità.
    “ No, non lo so ragazzo! Potresti dirmelo tu però!” risposi
    Sorrise infastidito. Non voleva stare li, non voleva parlare con me, non voleva perdere tempo in quel posto. Nonostante noi fossimo li per aiutarlo, nonostante noi volessimo solo fare del bene, nonostante noi lavorassimo per loro!
    “ Sono Robert , Robert Pattinson!”



    Allora ragazze, perdonate la mia continua intrusione, ma in questo periodo, avendo finito gli esami ho più tempo libero e posso dedicarmi alla scrittura.
    Credo abbiate capito che in questa storia Rob non è l’attore di Hollywood famoso, ma un ragazzo con seri problemi alle spalle. Non sarà certo una storia facile, ne allegra, ma spero vi piaccia lo stesso. Domani prometto posterò l'ultimo capitolo dell'altra fan fiction!
    Mi raccomando fatemi sapere se questa vi interessa!
    Un bacione a tutte.
     
    .
  2. •·÷[.Vale.]÷·•
     
    .

    User deleted


    Tesòòòò
    *Me super curiosa*
    Sono contenta che ora hai più tempo per postare,è sempre un piacere leggere i tuoi capitoli.
    POSTAAAA PRESTO!!!!
     
    .
  3. FRAGOLINANIKY
     
    .

    User deleted


    imagecazzo se mi piace sta ff!!!
    mi piace questo nuovo Robert così difficile!!! aaaa quanto mi piace... è così SECSI!
    image

    CITAZIONE (marina70 @ 23/2/2010, 19:02)
    “ Atti osceni in luogo pubblico?” chiesi leggermente a disagio
    “ Già! – sorrise Frank – pare l’abbiano beccato mentre si stava facendo fare un lavoro di bocca in un vicolo da una prostituta!”

    mmm ma è pure un pò zozzone!!!
    image

    allora forse ci saranno capitoli RED??
     
    .
  4. giorgiet
     
    .

    User deleted


    che storiaaa!!!!!!!!mi aspetto risvolti decisamente interessanti!!!!ihihih
    bacioooooooooo
     
    .
  5. Denise Cullen
     
    .

    User deleted


    quanto mi dipisce che l'altra stia per finire.. :( ma comuqnue l'inizio della tua nuova ff mi piace!!! vedremo un robert diverso...
     
    .
  6. marina70
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (FRAGOLINANIKY @ 23/2/2010, 19:54)
    imagecazzo se mi piace sta ff!!!
    mi piace questo nuovo Robert così difficile!!! aaaa quanto mi piace... è così SECSI!
    image

    CITAZIONE (marina70 @ 23/2/2010, 19:02)
    “ Atti osceni in luogo pubblico?” chiesi leggermente a disagio
    “ Già! – sorrise Frank – pare l’abbiano beccato mentre si stava facendo fare un lavoro di bocca in un vicolo da una prostituta!”

    mmm ma è pure un pò zozzone!!!
    image

    allora forse ci saranno capitoli RED??

    Amore mio è MOOOOOOLTO probabile! Anche se non sono brava come voi a scriverli, questo Rob è un ribelle e ci sta tutto il capitolo rosso! hihihihihi vedremo con l'evolversi della storia!
    Sono contentissima che ti piaccia quanche questa!!!!!

    CITAZIONE
    quanto mi dipisce che l'altra stia per finire.. ma comuqnue l'inizio della tua nuova ff mi piace!!! vedremo un robert diverso...

    Mi state facendo venire i sensi di colpa ragazze! CERCHERò DI POSTARE IL CONTINUO DI QUELLA STORIA IL PRIMA POSSIBILE!
    Intanto mni auguro vi piaccia questaaaa!

    CITAZIONE
    che storiaaa!!!!!!!!mi aspetto risvolti decisamente interessanti!!!!ihihih
    bacioooooooooo

    Questa storia è un po' più problematica non sarà carina e spensierata come l'altra!
    Avevo questo stimolo stavolta! Spero vi piaccia!

    CITAZIONE
    Tesòòòò
    *Me super curiosa*
    Sono contenta che ora hai più tempo per postare,è sempre un piacere leggere i tuoi capitoli.
    POSTAAAA PRESTO!!!!

    Valeeee segui anche questa storiaaaaaaaa! Sono supercontentaaaa!
    Si ho più tempo e spero di riuscire meglio in quello che scrivo!
    Un megabacione stellì!
     
    .
  7. marina70
     
    .

    User deleted


    Spero che con questo capitolo vi appassionaiate un po' di più alla storia e capiate meglio il personaggio che abbiamo davanti! Cpitolo per capitolo scopriremo un nuovo lato di Robert!
    Un bacione a tutte e ribadisco, fatemi sapere che ne pensate!
    P.S. Se non vi piace tanto il racconto, fa nulla, non continuo! Non mi offendo ragazze!hihihihih



    Un ragazzo difficile

    Lo guardai sorridendo e dissi
    “ Bene Robert puoi sederti assieme agli altri e….”
    “ Io non mi siedo con nessuno!” replicò con occhi di fuoco.
    Ci mancava solo questo. Ci mancava solo il ribelle! L’anti istituzione! Il rivoluzionario emarginato. A volte il mio lavoro richiedeva una pazienza che dubitavo di possedere.
    “ Senti, questa è una seduta comune! Qui noi parliamo assieme, socializziamo e cerchiamo di risolvere i vostri problemi!”
    “ Io non voglio essere trattato da voi dottori del cazzo come una cavia da laboratorio!”
    “ MA QUALE CAVIA?” dissi alterandomi.
    Possibile che fosse così insolente e maleducato? Ma come si permetteva?
    “ Lo sapevo che tutte questa roba era una gran puttanata! Me ne vado!” disse prendendo la sua giacca.
    Si avviò e sbattè la porta dietro di se. Tutti rimasero in silenzio non capendo cosa fosse successo.
    “ Ora lo vado a riprendere!” esclamò Frank alzandosi.
    “ No, lascia perdere, tu continua con loro, ci penso io!”
    “ Sicura?” dietro quella domanda c’era molto di più.
    Frank voleva proteggermi. Mi avrebbe voluto dire, ‘ ci vado io, dato che quello li più di tutti qua dentro è pericoloso!’, ma non lo fece, non poteva farlo, altrimenti avrebbe scosso la coscienza degli altri ex-detenuti.
    “ Sicura, continua pure – poi mi rivolsi ai ragazzi – Perdonatemi arrivo subito!” sorrisi
    Corsi fuori e lo trovai che a rapidi passi usciva dal cancello dell’istituto.
    “ Dove pensi di andare eh?” gridai
    Non si fermò, ma svelto proseguì per la sua strada. Lo rincorsi e gli urlai di nuovo
    “ Vai a drogarti ancora?”
    Si fermò, lo sapevo. Ogni volta che si toccano tasti dolenti, come i motivi della propria incarcerazione, i ragazzi si sentono colpiti nell’intimo.
    “ Vai di nuovo a drogarti, a dormire in mezzo alla strada? Ti vuoi fare altri vent’anni dentro?” dissi ancora.
    Lui si voltò e come una furia si avventò contro di me, trascinandomi in un vicolo chiuso e sbattendomi al muro.
    “ Tu devi stare zitta! – disse a bassa voce, con una rabbia che non avevo mai incontrato in nessun altro carcerato – Tu non sai un cazzo di niente di me!”
    Mi spaventò, non lo nego, ma anche quello era parte del mio lavoro e dovevo tenere i nervi saldi.
    “ Io forse non saprò niente di te, ma nemmeno tu sai nulla di noi, se ci tratti così, se prendi e te ne vai pensando che non serviamo a nulla! Abbiamo rimesso in sesto un sacco di persone Robert e vorremmo fare lo stesso con te!” esclamai dura.
    Lui si avvicinò a pochi centimetri dal mio viso, spingendo con un mano il mio petto verso il muro e facendomi vacillare. Aveva un profumo di mosto che prima non avevo sentito, era forte e pungente. Il suo alito era menta mista all’ odore acre della sigaretta.
    “ Io non voglio che tu mi aiuti! Io non ho bisogno di nessuno! Hai capito ragazzina?” ridusse gli occhi a due fessure.
    Volevo piangere, mi stava facendo paura. Tutto di lui mi spaventava. Ancora una volta però fui forte e a sangue freddo risposi
    “ Davvero? Allora dimmi dove dormirai stanotte? Cosa fari domani mattina? Come vivrai le prossime settimane? Ce l’hai un lavoro stabile? Eh?”
    Le mie domande lo spiazzarono, così si allontanò da me e mi fissò negli occhi, senza rispondere nulla. Sapevamo entrambi che sarebbe tornato a spacciare, sapevamo entrambi che non aveva un tetto sopra la testa, sapevamo entrambi che non aveva uno straccio di lavoro.
    “ Non sono cazzi che ti riguardano!” esclamò
    “ Senti fa come vuoi ok? Io non so chi ti ha convinto a venire da noi, ma se non sei sicuro tu in prima persona, ne io, ne Frank, ne nessun altro può fare nulla per te! Vuoi tornare a drogarti? Fallo! Vuoi tornare in prigione? Libero! Io però ti aspetto. Ti aspetto all’istituto, se hai bisogno di me. Se non hai nessuno e vuoi un aiuto puoi chiedere li e ti daranno il mio numero. Ma solo, solo se vorrai uscire di tua volontà da tutto questo!”
    “ Ti ripeto che non ho bisogno di te ne di nessun altro!” mi guardò a mo di sfida.
    “ Bene allora niente! Il mio lavoro finisce qui! Io torno dentro!” esclamai sistemandomi la gonna a balze che si era alzata leggermente e voltandogli le spalle.
    Mi guardò duro, come era solito fare con quello sguardo perforatore e costantemente fisso su di me.
    “ So che verrai da noi!” dissi voltandomi, con un ultimo sprazzo di sicurezza.
    Non rispose nemmeno questa volta.
    Mi girai e andai via.
    Quando raggiunsi Frank, tutti mi guardarono stralunati, in attesa di una risposta riguardo al ragazzo che era appena fuggito.
    “ Tutto bene?” mi chiese il mio amico
    “ Ma certo! È tutto sotto controllo!” sorrisi e mi sedetti con loro.
    “ Dunque di cosa stavate parlando?” chiesi
    “ Del nostro primo giorno in carcere Robin!” rispose Carlos un messicano arrestato per rapina.
    In realtà lui non era un cattivo, un bastardo che uccide la gente, era solo un povero disgraziato con il destino contro! Aveva iniziato a rubare, dopo che la moglie era rimasta incinta e il mese successivo aveva perso il lavoro per le assenze. Doveva badare alla donna che non stava bene e non poteva alzarsi da letto, con una gravidanza compromessa.
    Che vita sfortunata!
    Alcuni molto spesso raccontano bugie. Sono davvero in pochi quelli che sinceramente e con desiderio di uscirne si mettono nelle nostre mani e auspicano un cambiamento di rotta.
    Sta a noi però scoprire le falsità, farle uscire fuori e con esse anche il meglio degli uomini che abbiamo davanti. Non fraintendetemi, non sono così ingenua da dire che in realtà sono tutti buoni. Alcuni vengono obbligati a stare qui e mi odiano per quello che faccio e mi fanno paura. Alcuni hanno solo del marcio e noi non possiamo farci nulla, ma altri hanno commesso errori nella loro vita, hanno sbagliato, hanno pagato e ora chiedono solo una seconda opportunità, che si meritano cazzo!
    Sorrisi a Carl e gli chiesi di continuare a parlare.
    La seduta andò avanti e io con il mio buon umore leggermente intaccato dall’incontro con quel Robert, cercai, come potevo, di far star meglio i ragazzi che avevo davanti.
    Quando dopo un’ora e mezza Frank concluse l’incontro mi salutai con gran parte delle persone che seguivo, fino a quando finalmente non fummo liberi di tornarcene a casa.
    “ Oh mamma! Oggi è stato stressante!” dissi sedendomi sulla cattedra.
    “ Si davvero! Soprattutto mi dispiace per Carlos! Diavolo vorrei poter fare di più! Nessun datore di lavoro lo accetta!”
    “ Frank! – gli misi una mano sulle spalle – Tu fai tantissimo per lui! Sei uno dei migliori assistenti che ci siano in giro! A volte anche tutta la buona volontà non serve!”
    “ Diavolo! Lo vorrei cambiare questo mondo di merda!” esclamò prendendo le sue cose e avviandosi verso l’uscita.
    Sorrisi e lo seguii
    “ Lo cambierai! Se non lo farai tu chi altro potrebbe?” dissi
    “ Grazie Robin!”
    “ Di nulla!”
    “ Ehi Robin scusa posso parlarti?”
    Roger, un nero di Harlem, con un passato da tossicodipendente, mi si fece vicino.
    “ Ehi Roger! Che succede?” chiese Frank
    “ Frank vorrei parlarvi di Robert se avete 5 minuti!”
    “ Robert chi?” chiese il mio amico
    “ Robert il ragazzo che è scappato vero?” domandai io intuendo
    “ Esatto! Credetemi lui è una vittima!” lo giustificò Roger.
    “ Uno che si comporta in quel modo, che spaccia, che tenta di uccidere non mi sembra una vittima!” sentenziò Frank
    “ Frank tu sei il primo che ci dice sempre di non giudicare senza conoscere. Che ci dice che siamo discriminati perché la gente ci giudica dal nostro passato. Ora non farlo anche tu!”
    Sentii tutta l’amarezza e il dispiacere nelle parole di Roger e mi resi anche conto di quanto il mio collega si fosse imbarazzato e si fosse reso conto dell’ errore che aveva commesso a parlare a quel modo.
    Ma era una giornata “No” per lui. Cavolo capita a tutti!
    “ Perdonami Roger hai ragione tu! Vuoi che entriamo e parliamo?” chiese Frank.
    “ No voglio solo rubarvi due minuti giuro!”
    “ Dicci Roger!” lo invitai io
    “ Robert è una vittima. Voi avete visto come si è comportato oggi, ma non pensate che non voglia aiuto. Lui vuole essere aiutato, ma è così orgoglioso da non darlo a vedere. Lui vuole sembrare il forte, il duro della situazione, ma è una persona fragile come la maggior parte di noi. Io l’ho capito, ho capito di essere vulnerabile, molti dei miei amici l’hanno capito anche grazie a voi e adesso stiamo cercando di rialzarci, ma Robert non è così. Ha subito così tante sconfitte e delusioni che è gelido e ha bisogno che qualcuno gli stia dietro!”
    “ è un tuo amico?” chiese Frank
    “ Io e lui abbiamo fatto le scuole assieme!” rispose
    “ Noi siamo sempre reperibili Roger lo sai! Se il tuo amico vorrà venire io sarò pronta ad ascoltarlo e a fare il possibile per lui! Cercando di filtrare quel suo carattere così duro! Te lo prometto!”
    “ Grazie Robin! Sei davvero in gamba!” sorrise. Questo ragazzo aveva un sorriso incantevole e dolce.
    “ Di nulla!”
    “ Allora ci sentiamo, altrimenti ci vediamo giovedì prossimo!” disse allontanandosi
    “ Certo! A giovedì! Ciao Roger!” esclamò Frank
    “ è in gamba Roger!” dissi camminando quando l’uomo andò via.
    “ Si, molto! Sei stata brava con lui!”
    “ Non è merito mio! Roger davvero voleva essere aiutato e si è messo di impegno per uscire! Ce la sta facendo praticamente da solo! Deve essere orgoglioso di se stesso!”
    “ Vuoi un passaggio?” mi chiese Frank, dopo un po’.
    “ No grazie prendo un taxy!” sorrisi
    “ Ma scherzi ragazzina? Sali subito in macchina se non vuoi che ti picchi!”
    “ ahahahahahah! Ok ai suoi ordini!” dissi lasciandomi riportare a casa.
    Quella sera andai a dormire con l’immagine di Robert davanti agli occhi. Chissà dov’era? Chissà cosa stava facendo? Chissà se rischiava di nuovo la vita? Chissà?
     
    .
  8. Denise Cullen
     
    .

    User deleted


    a me, personalmente, piace l'inizio di questa storia!! mi incuriosisce molto questo nuovo personaggio di robert...
     
    .
  9. marina70
     
    .

    User deleted


    Mi fa piacere Denise! Speriamo che vi intrighi! già dai prossimi capitoli, scoprirete pian piano un passato alquanto torrido!
     
    .
  10. •·÷[.Vale.]÷·•
     
    .

    User deleted


    Tesorooo<3
    Non sai quanto mi piace questa FF!!! :woot:
    POSTA,POSTA,POSTA,POSTA,POSTA,POSTA,POSTA!!!!!!!!!!!!!!!!
    Tìvìbì<3
     
    .
  11. marina70
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (•·÷[.Vale.]÷·• @ 24/2/2010, 21:12)
    Tesorooo<3
    Non sai quanto mi piace questa FF!!! :woot:
    POSTA,POSTA,POSTA,POSTA,POSTA,POSTA,POSTA!!!!!!!!!!!!!!!!
    Tìvìbì<3

    Grazie Valeeee! Dopo tantissimo tempo sto riscrivendo storie prima di pubblicarle. Cioè non scrivo un capitolo al giorno, ma ne ho da parte già sei, così riesco meglio a gestirmi e speriamo di fare qualcosa di meglio!!! Sarete voi a dirmelo"
     
    .
  12. giorgiet
     
    .

    User deleted


    si fa ancora più interessante!!!!e poi mi fa venire i brividi perchè storie cm quella di carl succedono veramente!!!
    sn sicura che mi innamirerò di questa storia!!!posta presto tesòòò
    baciooooo
     
    .
  13. marina70
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (giorgiet @ 24/2/2010, 22:29)
    si fa ancora più interessante!!!!e poi mi fa venire i brividi perchè storie cm quella di carl succedono veramente!!!
    sn sicura che mi innamirerò di questa storia!!!posta presto tesòòò
    baciooooo

    Me lo auguro proprio stella!Soprattutto quando conoscerai la vera storia di Robert!
    Per quanto riguarda Carl è vero, ed è anche per questo che ci tenevo a postare questa ff, perchè narra di fatti che purtroppo accadono tutti i giorni!
     
    .
  14. FRAGOLINANIKY
     
    .

    User deleted


    O.o perchè dubiti di te stessa tesoro mio?
    questa storia è fantastica, nuova, avvincente già all'inizio... figuriamoci dopo! :lol:
    continua a scriverla ti prego! image

    a me piace davvero questo nuovo Robert!!! image

    speriamo ke si faccia aiutare da Robin, mi piace sta "ragazzina"!

    posta prestissimoooooooo image
     
    .
  15. marina70
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (FRAGOLINANIKY @ 25/2/2010, 12:35)
    O.o perchè dubiti di te stessa tesoro mio?
    questa storia è fantastica, nuova, avvincente già all'inizio... figuriamoci dopo! :lol:
    continua a scriverla ti prego! image

    a me piace davvero questo nuovo Robert!!! image

    speriamo ke si faccia aiutare da Robin, mi piace sta "ragazzina"!

    posta prestissimoooooooo image

    Grazie amore mioooooooooo! Sono felicissima che tu mi segua così!
    Che bello che bello che bello!
    Robert sarà molto restio all'inizio! Chissà? Si farà aiutare da Robin??
     
    .
298 replies since 23/2/2010, 19:02   6629 views
  Share  
.