| Rob come una pietra blu continuamente levigata dall'acqua e dalla luce. Cambia tonalità, passa dal grigio al verde a seconda di come si espone. Un giorno può essere più ermetico e sembrare un timidone d'altri tempi, un giorno può arrivare a sfogarsi davanti al primo che gli capita perchè ne sente l'urgenza. Noi uomini siamo piccoli, grandi attori. Spesso non recitiamo con consapevolezza. Ci rapportiamo al mondo e alla società ma in pochi riescono a sopravvivere grazie a una parte autentica di se stessi. Altri si perdono per strada e indossano maschere su maschere fino a relazionarsi a creature che probabilmente non sono nè saranno mai. Salvador Dalì, per esempio..era un uomo mascherato, uno zorro artista, il bandito della sua personale coscienza. Se avesse deciso di togliersi la maschera, sarebbe finito a pezzi. Lo disse Rob in un'intervista e lui, pur essendo così' giovane, era riuscito a intuire la vera anima del pittore più di quanto possa fare oggi un attore più adulto e consapevole. Come Dalì e Tyler, Rob si era costruito una bolla di sapone. Un'armatura. Quella che ci costruiamo tutti. Chi per un motivo campato in aria, chi per una ragione ben precisa, chi per intrallazzare loscamente, chi per difendersi dagli attacchi. Rob appartiene all'ultima categoria. Lui non ha mai avuto una grande considerazione di se stesso. E'un insicuro nato e crescendo si è reso conto che il voler stare nell'ovatta non avrebbe portato a nulla. Non se hai intenzione di maturare come artista e non restare bloccato nella tua condizione di eterno diciassettenne che prima o poi non reggerà perchè gli anni, in compenso, avanzano. Nella vita bisogna elevarsi sempre un gradino rispetto ciò che ti sei prefissato. E sono contenta che abbia preso visione della sua molteplice natura interiore, adesso che può ancora farcela e contare sulla sua bella zattera d'acciaio. Lui lo sa che tutto o niente può accadere, che si scende dalle nuvole con la stessa velocità con la quale ci sei arrivato un attimo prima, che le fans cambiano bandiera e che le esigenze del pubblico ti mettono a dura prova. Doveva crescere e ha deciso di sfidare se stesso con Bel Amì, interpretando un ruolo così agli antipodi dai suoi canoni romantici. Si autoviolenterà perchè George è fuori come un balcone dalla sua psiche. Forse non ne uscirà illeso. Forse ritorneà vicente da quest'avventura. Non lo sappiamo noi. Non lo sa lui. Il Destino è in mano alla polvere. Si muove a seconda della direzione presa dal vento. Prima o poi troverà un appiglio, un incaglio, uno spazio su cui posarsi. E le previsioni non c'entrano. Il clima non c'entra. Sei solo tu contro il mondo che vuole venirti addosso. E'vero. Tutti noi possiamo avere a disposizione un vasto oceano ma il coraggio di tuffarci dentro l'acqua e arrivare fino ai limiti scarseggia sul più bello e ti ritrovi a riva senza neppure essersi spostato da lì. Rob vuole tentare. Lasciamolo fare. E'un ragazzo prezioso. Mi piace. Mi prende. M'ispira. (ok, m'attizza...vabbuò) A volte dice delle cose che mi commuovono, a volte mi fa restare minuti a rimasugliare sul senso delle frasi. E mi sembra di arrivare dove vuole che si arrivi, non so...ho l'imrpessione di poterlo vedere e parlarci. (ricoveratemi) Ok, aveva bevuto tre, quattro birre. Magari ha sparato un pò di cavolate a casaccio ma quella frase sulla sua presunta allergia io la interpreto come uno spaccato della sua indolenza, della sua vera natura. Si capisce che il servizio è stato una docciata gelida per lui, che un conto e pensare delle cose e un altro è trovarsi davanti a delle pose fatte e calcolate. Insomma, chi vuole vederci dell'omosessualità in questa frase è libero di farlo. Io non ci trovo nulla di strano. Come ha detto lui, il porno ora è ovunque, le vagine sono ovunque, come da un mercante in fiera. Ne trovi di tutti i colori e al prezzo che vuoi. Ma alla fine è solo uno schifo, solo un barattare l'amroe col sesso. Un continuo offrirsi, prendere e ricattare. Ovvio che i giornalisti marcino su delle parole facilmente malleabili. Sono certa che domani le altre riviste e i blogs si saranno dimenticati della sua bellissima esperienza con gli elefanti, degli smarties che ha mangiato, delle fragilità che ha rivelato e parleranno di Rob e della sua straordinaria allergia. I soldi prendono linfa da ciò che appare scandaloso. Il resto, è carta ingienica. Per noi, no...ovvio. Ma anche questo fa parte del gioco. Il suo essere ti spinge a immaginare, a calcolare, a parlare di lui. E'una creatura anomarle nella sua normalità. E spero non cambi questo lato brillante del suo carattere. Punto.
Edited by Lady Alexandra - 14/2/2010, 00:27 |
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