| Ciao a tutti/e!
Mi chiamo Alexandra e digito da Laterza, un paese incastonato fra le colline della murgia tarantina. Adoro leggere, scrivo romanzi, poesie e prose e da quasi un anno ho avuto la fortuna di trovare lavoro in libreria. Il mio incontro/scontro con Twilight è avvenuto per caso...durante l'estate. Mi sono trovata davanti ad una copertina enigmatica, raffigurante due mani bianche chiuse a cuore su una mela color sangue...tanto simile al frutto che Eva raccolse nel giardino delle delizie. Rigirai il libro, attirata da quel nero e da quelle due uniche tracce di colore...vi lessi le prime righe e subito vi carpii la magia.
Non lo presi con me.
Volevo aspettare a fare altre compere.
La mia precedenza andava agli altri libri che intendevo acquistare.
Twilight rimase così in "giacenza", o meglio gli altri volumi della saga facevano la spola tra Laterza e l'emporio che abbiamo a Castellaneta Marina.
Poi arrivò New Moon. Questa volta c'era un fiore candido stillato di rosso. La curiosità crebbe e fece leva sulle mie ultime ritrosie. Lo presi con me ma promisi che l'avrei letto a patto di recuperare Twilight. Mi portarono una copia. Peccato che il dorso fosse stato danneggiato dal peso di altri libri. Lo rifiutai. In seguito, parliamo di settembre, il mio capo rinnovò l'ordine. Ne arrivarono una cinquantina.
Mi concessi la copia migliore e iniziai a leggerlo senza enfasi, giusto per ammazzare il tempo prima di dormire.
Non l'avessi mai fatto!
Il racconto di Bella, dapprima partito in sordina, prendeva corpo man mano che le emozioni scaturivano dalla penna della Meyer. All'una di notte, tra un rigo e l'altro, apparve Edward.
"Ma che ci avrà di speciale questo vampiro? Sarà come Angel...e Bella assomiglierà a Buffy? Dopotutto vale la pena leggerlo visto che adoro i vampiri..."
IO E ROBERT: si fa per dire...ehmmm
Ecco, mi dicevo questo prima di trovarmi davanti il volto pallido del protagonista.
E da quella notte, iniziai a divorare una parola dopo l'altra senza sentirmi mai sazia.
Poi, un pomeriggio andai all'Auchan e mi piazzai nella Feltrinelli, decisa a spulciarne ogni angolo. Sul bancone, c'erano dei segnalibro con delle immagini del film. Non sapevo ci fosse un film!
Il primo che vedo è Edward: "Mmm...che sguardo truce...sembra un killer..."
Me ne prendo uno e torno a casa. Leggendo Twiligh mi accorgo in quel momento che l'immagine sfocata che mi ero fatta di Edward aveva cominciato ad avere dei contorni netti. Quelli di un certo Robert Pattinson.
Il giorno seguente mi metto all'opera sul web e scopro che Robert è nato il 13 maggiO del 1986, due giorni prima di me...anche se con parecchi anni indietro... 
"Nooooo....così piccolino????"
A 33 anni è stata un pò dura digerire la cosa.
Fra le varie sorprese, apprendo del suo ruolo in Hp4. Altro coccolone. Avevo visto la versione piratata di quel film,, tutta nera, scadente ma ricordavo benissimo che nel vedere Cedric qualcosa si era smosso. "Ammazza...che bel ragazzo..." mi dissi allora. Poi, il mio buon senso aveva continuato: "Vabbè...più piccolo di tuo fratello minore...Capperi! Però...è carino...mi piace quel sorriso...molto solare e misterioso..."
Spensi il masterizzatore perchè la visione andava peggiorando.
I ricordi di quel giorno mi fecero scappare una risata. Ma vedi te chi mi ritrovo! Pensai, guardando le foto di Robert sul web.
Col tempo, ho imparato a conoscere le sfumature della sua vita: umiltà, solarità, tanto carisma.
Volete che vi dica che è bellissimo? Embè...è risaputo...  (non per niente questa immagine l'avete classificata come "Dio"...)
Di lui mi piacciono gli occhi, la bocca rossa (accidenti, fa fare dei pensieri...cof cof), e le mani...quelle mani lunghe, affusolate...come si trovano solo nei cartoni animati alla Lady Oscar!
E poi la voce...che voce! Bassa e sinuosa come i tasti del pianoforte che tanto ama suonare.
E che risata! Apriti cielo! Quest'uomo ride di stomaco e di cuore!!!
Orsù...siete ancora sveglie??? 
Ho scritto un papirozzo...spero di non aver annoiato nessuna.
Alexandra
Edited by Lady Alexandra - 21/2/2009, 16:55 |
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