Una vita insieme

Una splendida amiciza, tra alti e bassi.

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  1. !.golden.angel.!
     
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    Oh si, caVa, io amo Tom *ç* non quanto Rob, però...*ççç*
    Io aspetto con ansia (yn)
     
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  2. marina70
     
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    Mamma mia che sfigato!

    Mi trasferii a Londra giovanissima. Come vi ho detto avrò avuto si e no 16, 17 anni. Mia madre mi aveva trovato un lavoro nel MC Cloudy Bruger, un fast food a Soho, niente di pretenzioso, ma mi pagavano bene e io potevo conciliare lo studio con il lavoro part-time. In effetti, va detto che sono un po’ folle. Di tutte le scuole che potevo scegliere io ne presi una a indirizzo classico, studiavo e studio tutt’ora greco e latino, certo materie molto, ma molto impegnative che richiedevano ore e ore di concentrazione! Nonostante ciò andava tutto liscio, qualche strafalcione qua e la, ma niente di eclatante. Il mio vero problema era trovare una sistemazione stabile, non potevo dormire a vita in quell’ostello puzzolente!
    Per una settimana circa rimasi li, poi un pomeriggio, sul tardi, saranno state le 7 più o meno, un ragazzo che dire sfigato è poco, si avvicinò alla bacheca che stava fuori il fast food e vi appese un biglietto. Io incuriosita da quel fare sospettoso e da quell’abbigliamento completamente sfatto uscii e corsi a leggere che cosa aveva appeso.
    “ offresi singola in via Blackbridge numero 5 Soho. 350 sterline mensili”
    Io mi voltai subito. Quella stanza doveva essere mia e cercai con lo sguardo quel ragazzo strano. Lo vidi che attraversava la carreggiata con le mani nelle tasche e la testa bassa. Lo chiamai, ma non mi rispose, così gli corsi incontro e il cuore mi arrivò in gola: in una frazione di secondo i miei occhi si spostarono dal corpo del ragazzo ad un furgoncino che sopraggiungeva a velocità sostenuta. Sembrava non averlo visto, così senza che nemmeno me ne capacitassi, mi tuffai su di lui e lo scaraventai sul marciapiede. In breve un gruppo nutrito di persone ci si fecero incontro preoccupate e io, ripresa coscienza, mi alzai dal ragazzo
    “ Stai bene?” chiesi schiaffeggiandolo
    “ Ehi, ehi, ehi, si stavo bene prima che mi prendessi a schiaffi!” esclamò togliendosi il cappello e guardandomi per la prima volta.
    “ Ma sei matto? Io ti ho salvato la vita!” risposi con le mani ai fianchi, mentre mi aiutavano ad alzarmi
    “ Si, si, si, lo so! Scusami!”
    “ Stai bene ragazzo?” chiese un signore di mezz’età
    “ Si, non si preoccupi!”
    “ Meno male che cera la tua fidanzata!” disse
    “ Oh no! – mi intromisi subito – Io nemmeno lo conosco! È stato solo un caso!”
    “ Oh, beh allora complimenti per i riflessi signorina!”
    “ La ringrazio!” sorrisi, mentre lo strano giovane davanti a me si toccava ogni muscolo per vedere se aveva qualcosa di rotto e guardava per terra, come intimorito dalla mia presenza.
    In breve la folla si dissipò e io mi avvicinai
    “ Ehi davvero hai bisogno di qualcosa? Vuoi un caffè?” chiesi mettendogli una mano sul braccio
    “ No, grazie – sorrise, poi spostò lo sguardo sulla chitarra che portava in spalla e urlò – Dannazione!”
    Aprì la custodia e vide che c’era rimasto poco e niente dello strumento classico che probabilmente suonava.
    “ Mi spiace – feci io - Cavolo era anche una bella chitarra!”
    “ Oh cazzo e adesso come faccio? Io ne ho bisogno! La chitarra è la mia vita! Dove li trovo i soldi per ripararla???”
    In quel momento mi tornò in mente il motivo per cui avevo rincorso il ragazzo e così mi avvicinai sorridente
    “ Ehi, ho una soluzione! – mi guadò torvo. Ma un minimo di educazione no?? –Ho visto che hai appeso questo alla bacheca del fast food e io sono disperatamente alla ricerca di un posto dove alloggiare! Faccio al caso tuo!”
    Lui mi squadrò da capo a piedi poi arrossì visibilmente
    “ Ah, guarda noi siamo 5 ragazzi, vorremmo un altro ragazzo con noi! Non una ragazza!”
    Ma che razza di risposta era? Si incamminò lentamente, ma io lo rincorsi
    “ Ehi, aspetta, ti prego ne ho bisogno, il prezzo è accessibile è a 5 minuti dal mio lavoro, è perfetto, per me non ci sono problemi a vivere con 5 ragazzi e …”
    “ E se ci fossero per noi?” Ma è stupido o cosa?
    “ Ma io sarò invisibile!”
    “ Senti io non lo so…..”
    “ Lo giuro, giuro giurin giuretto e spergiuro non mi noterete! Tanto non ti mollo! Ti tormenterò fino a quando non mi accetterai in casa!”
    Lui sorrise e sbuffò
    “ Avanti! Allora ti aspettiamo domani alle 6 prima di cena da noi! Così ti faccio conoscere gli altri!”
    “ Perfetto! – saltai di gioia! – Io attacco alle 9 domani, le 6 è perfetto!”
    “ Beh allora ciao!” fece abbassando di nuovo lo sguardo
    “ Ehi io non so nemmeno come ti chiami!”
    Lui, a una decina di metri da me gridò
    “ Robert!” poi scappò iniziando a correre.
    Mamma mia che sfigato!


    Così conobbi Robert e tutta l’allegra combriccola. All’inizio ebbi difficoltà con loro. Soprattutto con lui e Bobby i più solitari, i più chiusi, ma pian piano le cose migliorarono. Mi accettarono in casa, con qualche riserva dovuta al fatto che non avrebbero potuto più fare tutto quello che volevano, come fossero stati tra soli ragazzi. Con “tutto quello che volevano” io intendo girare in mutande, non lavarsi per giorni, lasciare la casa in disordine totale etc…
    Tuttavia, mi feci amare con la mia abilità ai fornelli e la mia pulizia. Mi dedicavo alla casa e rimettevo a posto le loro stanze, tutte tranne quella di Tom e Sam, i più ordinati.
    Tom, ehi si, Tom! Un capitolo importantissimo, forse il più importante della mia vita.
    Mi innamorai di lui per gioco, per sbaglio, per caso. Mi innamorai del suo sorriso, della sua travolgente simpatia, della sua dolcezza, dei suoi baci così sensuali, del suo saper fare così bene l’amore. Eh si, l’amore, la prima volta che lo feci fu con lui e incredibile è dire poco. Ci innamorammo sotto lo sguardo attento e vigile degli altri componenti della casa e quando nessuno ci guardava, quando erano impegnati a fare altro, onde evitare i soliti commenti inopportuni, ci baciavamo felici e gonfi di tenerezza per quella relazione semiclandestina.
    Quando tutti seppero della nostra storia, rimasero di sasso, anche se in fondo si aspettavano che ci fosse qualcosa, lo sentivano che tra me e Tom c’era molto più che una semplice amicizia. Non rimpiansi nulla di quei due anni e mezzo, nessuna litigata, nessuna arrabbiatura, nulla perché furono tra i più belli che io abbia mai vissuto. Tuttavia c’era un problema! Tom, all’epoca attore come Robert, lavorava molto, di più di quanto non facesse l’amico, così spesso era fuori casa e io sola passavo il tempo ad aspettarlo.
    Dopo qualche mese però, la mia capacità di rimanere solitaria a lungo si affievolì del tutto e sentii che avevo bisogno di un amico, di qualcuno. Inevitabilmente mi affezionai al più impacciato, timido, vergognoso e lo ripeterò fino alla morte ,“sfigato” del gruppo: Robert.
    Conobbi anche la sorella Lizzy e finalmente ebbi accanto anche una figura femminile! Lei era come una sorella maggiore per me, mi aiutava, mi sosteneva, mi diceva come fare con Tom e mi aiutava anche con i compiti.
    Con Robert invece le cose furono più difficili. Prima di tutto dovete sapere che lui era un solitario. Aveva 3, 4 amici e quelli gli bastavano. Mentre io avevo già familiarizzato con mezza Londra, a lui piaceva stare rintanato in casa, a ubriacarsi con la sua chitarra!
    Una sera mentre gli altri erano davanti alla televisione e Tom era fuori per lavoro, io andai alla ricerca di Pattinson e lo trovai sul tetto con la pizza e l’ immancabile chitarra. Inutile dire che era anche brillo!
    “ Ehi! Ma sei pazzo!” dissi, mentre lo raggiungevo
    “ Che vuoi Jay?”
    “ Ma che stai facendo qui? Fa freddo e rischi di cadere” chiesi sedendomi
    “ Ma zitta! - parlava ma guardava e accordava la sua chitarra – è sicurissimo! Io e Tom ci venivamo sempre prima che arrivassi tu!”
    Quelle parole mi dettero molto fastidi. Disse “tu” con forte disprezzo., Mi sentii di troppo, una terza in comodo nel loro rapporto. In quel momento intuii che forse Robert era geloso di me! Era invidioso del rapporto che avevo con Tom! Prima erano solo loro due , adesso doveva dividerlo con un’altra!
    “ Ma perché non fai salire anche i ragazzi?”
    “ Perché questa è solo una cosa nostra, tra me e Tom, chiaro?” mi sgridò fissandomi
    “ Beh – sorrisi noncurante del suo atteggiamento – Allora lo prendo io il posto di Tom!”
    “ Tu?” mi guardò stralunato
    “ Si, ti manca Tom?”
    “ Si certo!”
    “ Beh anche a me! Così il tempo che lui non c’è stiamo assieme! Ci facciamo compagnia!”
    “ Se non hai nulla di meglio da fare!” sbuffò mangiano un pezzo di pizza
    “ Non in effetti al momento non ho niente di meglio da fare!” sorrisi, mangiando anche io.
    Così ebbe inizio la nostra amicizia. Robert era un ragazzo insicuro, problematico e assolutamente avverso al mondo femminile! Così mi impegnai a fondo per cambiarlo, per fargli aprire gli occhi e per togliergli di dosso quell’ espressione costante da cane martoriato.
    Rob non ebbe mai, con nessuna ragazza il rapporto che ebbe con me. Pian piano ci legammo stretti e iniziò a trattarmi come fossi un ragazzo, come fossi un suo amico di lunga data. Ne fui molto, ma molto felice. In breve, nonostante io stessi con Tom, passavo molto più tempo con Robert, dato che il mio ragazzo si faceva vivo una o due volte a settimana e così tra di noi si creò un particolare rapporto fraterno, tanto che inventò per me un soprannome: “Dream”!
    “ Robert devi trovarti un lavoro!”
    “ Ma che lavoro e lavoro! Sono sfigatissimo, non valgo nulla! Non mi vuole nessuno, non so fare niente!” esclamò, mentre io chiudevo gli occhi e le orecchie per non sentire sempre le solite lamentele
    “ Ma basta! Smettila di lagnarti! Oggi usciamo e ti trovi un lavoro, così continui a pagarti la scuola di recitazione!”
    “ Ma che posso fare? Io non valgo nulla!”
    Gli tirai uno schiaffo poderoso sulle gambe e lui si chinò gridando di dolore
    “ Pazza manesca! Sono un ragazzo delicato che capperi ti è preso?”
    “ Così la smetti di lamentarti!”risposi sorridente con le braccia incrociate
    “ Ti odio quando fai così! Io non esco, mi faccio schifo e basta!” si rannicchiò sul divano e mise la testa sotto il cuscino
    “ Ok l’hai voluto tu! Vado a dire a Nina che sei follemente e immensamente pazzo di lei”
    “ NO!” gridò voltandosi subito
    “ Si che lo farò a meno che tu non ti dia una mossa!”
    “ Avanti! – urlò alzandosi e mettendosi le scarpe- andiamo!”
    “ E tu vuoi uscire a cercare lavoro così?”
    Indossava un jeans scolorito e una camicia a quadri blu
    “ Si, perché?”
    “ Oh santo Iddio! Ma sei proprio uno zotico! Lavati e mettiti la camicia bianca”
    “ Ma io….”.
    “ Hai 5 minuti!” fui irremovibile.
    Attesi, poi quando si stava chiudendo i bottoni della camicia, entrai in camera e lo aiutai con la cravatta. Robert si fece subito rosso. Accadeva ogni volta che un essere femminile oltrepassava il metro e mezzo di distanza dal suo corpo.
    “ Vedrai che ce la farai! - dissi sorridendo – Sfonderai Rob, me lo sento! Sei troppo in gamba!”
    Lui abbassò lo sguardo e rosso come un peperone sorrise
    “ Tu sogni troppo ad occhi aperti!”
    “ Che male c’è a sognare?è quanto di più bello ci possa essere Robby! Comunque per te io non sogno, io ho una certezza!”
    “ Non esiste ragazza più sognatrice di te Jay!” sorrise mettendosi il giubbino
    Non risposi, sorrisi soltanto, poi assieme ci avviammo alla porta, salutando tutti. Quando fummo nell’androne del palazzo, prima di salire sulla nostra bicicletta mi disse
    “ Da oggi ti chiamerò Dream!”




    Grazie mille per tutti i commenti! Non pensavo che potesse piacere così tanto! Un bacione !!!!
     
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  3. giorgiet
     
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    oddioooo troppooooo divertente robert che si fa tremila problemi!!!!!!!
    bravissimaaaaaaaa...continua presto eh!!!!
     
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  4. marina70
     
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    CITAZIONE (giorgiet @ 29/12/2009, 21:38)
    oddioooo troppooooo divertente robert che si fa tremila problemi!!!!!!!
    bravissimaaaaaaaa...continua presto eh!!!!

    Grazie Gio!!!!!!
    Si secondo me Robbino era veramente così! Ora con tutta la fama si sarà montato la testa, ma prima secondo me era esattamente così!hihihihhihi
     
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  5. FRAGOLINANIKY
     
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    che bello!! mi piace sta ff!
    *io sono un ragazzo delicato!*
    pffsaaaaaauaaaa!! troppo dolce lui!
    continua presto tesò!

    Edited by FRAGOLINANIKY - 30/12/2009, 15:37
     
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  6. ; promise
     
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    oddio bellissimo robert versione sfigato xD
    mi piace troppooooo *_____* continua .
     
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  7. !.golden.angel.!
     
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    *o* aaaah mi piace tantissimo! Brava Martyyyyyy <3
    Bella storia! Sembra diversa dalle altre...parlerà SOLO di amicizia?? :shifty:
    Mmh...vedremo XD
    xoxo Angy <3
     
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  8. marina70
     
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    Beh ragazze vedremo di cosa parlerà!ahahahahahaha
    Cmq sono contentissima che vi piaccia!
    Appena posso posto un nuovo capitolo!
     
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  9. FRAGOLINANIKY
     
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    siiiiiii Mari posta presto!!
     
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  10. •·÷[.Vale.]÷·•
     
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    POSTAAA Tesoo^^
     
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  11. Jessichina94
     
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    Martyyyy!!! questa nuova fan fiction mi piace e mi incuriosisce davvero molto!!
    è molto bello il rapporto fra Jay e Rob..anche io vorrei un amico così ma non troppo mollaccione com'è lui!!
    posta appena puoi!
    baci
    P.S AUGURI A TUTTE RAGA!!!
    VVB <3
     
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  12. !.golden.angel.!
     
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    Tanti Auguri Martyyyyyyyyyyyyyyyyyy <3<3<3 Buon 2010!
    xoxo Angy <3
     
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  13. _EnGland_
     
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    Ho iniziato adesso la tua ff .. è molto carina!! ^^
     
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  14. marina70
     
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    Sfigato e fifone!


    Fu così che ebbe inizio la nostra amicizia. Così mi affezionai a questo grullo che sbrana il tacchino di natale davanti ai miei occhi in maniera a dir poco animalesca, quasi come non mangiasse da giorni!
    “ Ma insomma! – esclamai – Vuoi mangiare come un cristiano?”
    “ Io non credo in Dio e non sono un cristiano!” farfugliò con ancora un pezzo di carne in bocca.
    “ Ma ti sembra il modo?”
    “ Non mi guardare!” esclamò saccente
    “ Mi mandi in bestia!” sbuffai
    Mi sorrise e poi aggiunse
    “ Fiero di mandarti in bestia!”
    “ Spero che ti strozzi quel tacchino!” bisbigliai acida
    “ Non ti converrebbe sai?” mi chiese con l’aria di uno che la sa lunga
    “ Davvero? E perché? Sono tutta orecchi!” rispondo con le braccia al petto
    “ Non potresti vivere senza di me!” rispose come se fosse la cosa più ovvia
    “ Ah???”
    “ Certo, per esempio, chi ti porta a lavoro quando ti si rompe la bici?”
    Ah, la bici per andare a lavoro! Quanto tempo è passato!

    “Roooooob!” gridai in preda al panico.
    Nessuna risposta.
    “ Roooooooooooooob!” urlai di nuovo da sotto la finestra di Robert.
    Avevo 18 anni, stavo con Tom da quasi uno ed erano le 7 e mezza. avrei dovuto essere a lavoro da un buon quarto d’ora. La sfortuna volle però che mi si bucassero entrambe le ruote della mia bicicletta già sgangherata e non lavorando più nel fast food sotto casa, dovevo attraversare mezza Londra con i mezzi! Va detto però che a quell’ora non erano proprio i luoghi più sicuri per una ragazza, così avevo bisogno che qualcuno mi accompagnasse e chi meglio di Robert?
    “ Rooooooooooooooooooooooooooooooooooooooobert!” gridai di nuovo lanciando un sasso sulla sua finestra.,
    “ Ma porca puttana Eva! – gridò aprendo la finestra come una furia – Dream che cazzo vuoi?”
    “ Rob ma quanto dormi?” risposi con le mani ai fianchi
    “ Ma si può sapere perché rompi? Sono solo le 7 e mezza! Ieri siamo tornati alle 3!” disse con una mano sulla faccia.
    “ Mi devi accompagnare a lavoro! Si sono bucate entrambe le ruote della mia bici!”
    “ Questa è la più grande stronzata che potevi sparare Dream! È più facile che mi trasformi in elefante e mi metta a saltellare per casa, che io ti accompagni!”
    “ Eddai Bobby ti prego!” lo supplicai
    “ Ma non esiste, non ci provare nemmeno chiedi a Sam!”
    “ Ma povero Sam perché dovrei svegliarlo così presto!???”
    “ E invece è giusto svegliare me?”
    “ Eddaiiiiiiiii! Su su su su su ti prego, tanto non ti faccio dormire, ti romperò le scatole tutta la mattinata se non mi accompagni!”
    “ Ti odio Dream ti odio!” gridò sbattendo la finestra
    “ Grazie Rob! Ti adoro!” sorrisi vittoriosa.
    Scese e mi raggiunse con ancora i pantaloni che usava per dormire, una sigaretta in bocca e le mani in tasca.
    “ Grazie Rob!” dissi mettendomi sotto braccio a lui
    “ Vaffanculo Dream!” bisbigliò stralunato.

    “ Io ora a lavoro ci vado in macchina!” ribattei svelta
    “ Beh allora chi ti salva dai malintenzionati?” replicò ancora.

    Il tragitto in metro fu abbastanza tranquillo, fino a quando non si mise di fronte al mio posto un irlandese credo o forse era uno scozzese, che iniziò a fissarmi le gambe in maniera insistente.
    Robert continuava a non guardami, furente per la levataccia mattutina e io lo lasciavo sbollire la pseudo rabbia. In realtà era tutta scena, Bobby non era in grado di essere arrabbiato con qualcuno per più di 10 minuti, tanto più se quel qualcuno ero io!
    Ad un tratto le avances di quel ragazzo iniziarono a farsi insistenti, tanto che persino quel gran tordo di Rob se ne rese conto, soprattutto quando il giovane abbassando lo sguardo sulle cosce si passò la lingua sulle labbra. Oh santo Iddio.
    Lanciai un’ occhiataccia al mio amico, per fargli capire che era il momento che mi difendesse una volta per tutte e lui inghiottendo la saliva disse
    “ Mi scusi se la disturbo, ma che per caso lei sta guardando le gambe della mia amica?”
    “ Assolutamente no!” rispose beffardo quell’altro.
    Io guardavo Robert allibita
    “ Ah, bene, meno male! No perché pensavo che la stesse fissando in maniera non opportuna!”
    “ Ma come cazzo ti viene in mente?Di, sei stupido o cosa?” chiese facendosi scuro in volto, come se l’offeso fosse lui!
    “ No, no io chiedevo! Ci mancherebbe altro! Mi scusi!” bisbigliò Robert facendosi piccolo.
    Per fortuna in quel momento le porte si aprirono e io scesi di corsa.
    “ Ehi Dream che ti corri!”
    “ Robert non hai un minimo di palle!” dissi stizzita procedendo rapidamente
    “ Eddai, ma che dici? Hai sentito che ha detto quello? Non ti stava guardando, magari ce lo siamo immaginato!”
    Mi bloccai di colpo e puntai l’indice sul suo petto
    “ Ma che cavolo farnetichi? ‘ mi scusi, io chiedevo soltanto’ – ripetei quello che aveva detto – Ma sei proprio un fifone! Ti sei anche scusato con quel porco!”
    “ Ma che dovevo fare? Picchiarlo?” chiese alzando le spalle
    “ Ah Robert sei senza speranza!” sbuffai alzando i tacchi


    “ Non è che tu mi abbia proprio salvata!” risposi subito
    “ Come no? Con il mio fare gentleman ho allontanato un papabile molestatore!”
    “ Ma che dici? Rob sei proprio un fifone!” ripetei quello che gli avevo detto qualche anno fa.
    “ Io non sono una fifone!” esclamò stizzito
    “ Si che lo sei! Solo tu potevi dire ‘che per caso sta guardando le gambe della mia amica?’!!”
    “ Beh magari ci eravamo sbagliati entrambi e non era così!”
    Lo guardai in maniera eloquente.
    “ Ma che diamine farnetichi?”
    “ Bah tutto può essere!” rispose mettendosi a ridere e io non potei fare altro che seguirlo.
    Dopo il pranzo luculliano andai a sedermi sul divano con praticamente un bambino di 3 mesi nella pancia, avevo mangiato davvero troppo. Mi stesi con le gambe sul tavolino e la testa piegata all’indietro.
    “ Fammi spazio Dream o altrimenti muoio seduta stante!” disse Robert raggiungendomi
    “ Non esiste Bobby il divano è mio tu vattene in camera tua!”
    “ E chi le fa ora due rampe di scale? No, no dai!”
    “ Ma mi pesi sulla pancia!”
    “ Se non mangiavi un tacchino di 23 chili non ti pesavo!” rispose stendendo la sua testa sul mio povero stomaco martoriato.
    “ Sei straziante sai? Da quando sei diventato famoso sei diventato un gasato di prima categoria!”
    “ Ma che cazzo dici?” esclamò con aria dispiaciuta
    “ è la verità!”
    “ Lo dici solo perché vuoi che io mi alzi e me ne vada, ma non lo farò ne ora ne mai signorina!”
    “ Che palle!” sbuffai guardando in alto.
    Ridemmo entrambi del mio vano tentativo di allontanarlo da me.
    “ Come va con Kristen? Si chiama così quella che ha fatto il film con te?”
    “ Si, si chiama così, ma per favore non parliamone ok? Ne di lei ne di lavoro!”
    “ Oh scusa! – dissi dandogli uno scappellotto sulla fronte – Non volevo essere invadente!”
    “ Non lo sei scema! – sorrise guardandomi negli occhi, con una guancia comodamente stesa sulla mia pancia – è solo che non mi va di parlare sempre di queste cose! Poi con lei la situazione non cambia e facciamo quello che dobbiamo fare nel privato, poi per il pubblico siamo molto amici e nulla più!”
    “ Vorresti una relazione seria?” chiesi accarezzandogli i capelli.
    Lui si poggiò su una mano e mi guardò fisso negli occhi
    “ Certo! Tu non lo vorresti? Cazzo ho un milione di donne pronte a infilarsi nel mio letto e io non glielo nego, ma poi arrivi ad un punto in cui ti stufi! Nonostante sia solo un anno che io vivo questa follia, mi sono stufato del rapporto che ho con le donne in seguito alla fama. Se vogliono stare con me è solo perché sono Edward Cazzo o se no si infilano nel mio letto e poi scompaiono. Con Kristen io, io provo davvero qualcosa, ma insomma, lei non vuole nulla di serio!”
    “ Scusami non ti volevo obbligare a parlarne!” dissi abbassando il volto
    “ Ma zitta! – mi sorrise, mi accarezzò il volto e tornò ad accoccolarsi sul mio ventre – Se non mi sfogo con te, con chi dovrei farlo?”
    “ Oh beh, in fondo lo sappiamo entrambi che io sono un’amica pazzescamente in gamba e che senza di me tu non varresti nulla!” feci la sbruffona
    “ Oh si certo come no! Tesoro io sono un vip, io posso tutto!”
    “ Tu per gli altri potrai anche essere un vip, - mi avvicinai al suo orecchio - ma per me sarai sempre il mio adorato amico sfigato e fifone!” Scoppiai a ridere.


    Grazie mille ragazze per i vostri commenti e a tutte tantissimi auguri di un 2010 splendido!! Un bacione!
     
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  15. giorgiet
     
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    sn troppo carini sti due insieme!!!mi fanno morire!!!
    "Mi scusi se la disturbo, ma che per caso lei sta guardando le gambe della mia amica?"
    oddio qui stvo piegata in due!!!ahahah ma cm gli è venuto in mente!!!
    bravissssssssssssssimaaaaaaaaaa tesò!!!! posta presto!
    BUON ANNO!!!!!!!!!!!!!!!!!
     
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489 replies since 29/12/2009, 15:28   5979 views
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