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Alice Cullen*.
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CITAZIONE (letizia_ama_rob @ 19/1/2009, 16:40)ke stroriaaaa tristeeeeeeeeeee..
xò e scritta benissimooooo..brava la mia tesoraaa..
continuaaaa
Non preoccuparti tesò di certo nn sarà tutta così pallosa e triste XD. -
Sruccia.
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CITAZIONE (Alice Cullen* @ 19/1/2009, 16:38)CITAZIONE (Sruccia @ 19/1/2009, 16:29)Wow! Cm inizio m'ispira! Continua presto XD
Postata
Ho visto appena dp aver inviato il mex XD
Cmq qst parte è triste ma bellixxima! Brava!. -
Alice Cullen*.
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Graziee . -
lully's.
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brava alice posto presto . -
*_giovy_*.
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*_* ke bella *_* !! grande!! continua presto eh... . -
Alice Cullen*.
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Domani la 3 parte . -
gerardsweety.
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bellissima storia anche molto triste continua prestooooo^^ . -
tonsyC30_spunk.
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ldomani oglio il continuo!!! povera alice smith!!!
sei mlt brava a scrivere!!!. -
SuperSimo<3.
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tesorooooooooo ma è stupendaaaaa!oddio!devi assolutamente postareeeeee!
baciiii. -
°°Miss Gahan°°.
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Uh povera Alice Smith...
Tesò domani posta.... -
Alice Cullen*.
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Vedo che sta riscuotendo successo..che bellooo . -
»Paola«.
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Ma io te lo dicevoo ke è bellissima tesoooo...dai posta il restoo . -
• Nikii~.
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OH MIO DIO
mi sta salendo la depressione per questo inizio xDDD
continua a postare
ti PREGOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!. -
Little.Cullen93.
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madòò è stupenda e poi scrivi trp bene...povera alice,continua presto . -
Alice Cullen*.
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La vita era troppo crudele, aveva tolto ciò per cui io vivevo, pensai che da allora tutto sarebbe cambiato, quella citta troppo piccola per me, tutti avrebbero saputo dell'accaduto, quella casa troppo grande per viverci da sola così decisi di andare a vivere con i miei zii a Roma, magari così avrei dimenticato più
in fretta quella che sicuramente è stata la peggior serata della mia vita.
Il viaggio Londra-Roma era terminato, mi trovavo proprio lì, avanti il palazzo dei miei nonni.
Era proprio al centro della capitale, era un piccolo appartamento in un condominio tranquillo,
certo totalmente diverso dalla villetta in cui ero abituata a Londra con tanto di giardino con
prato perfetto.
Salii le scale con il mio enorme bagaglio, trascinandolo con fatica ma fortunatamente dovetti
sforzarmi per un solo piano.
Suonai il campanello ripetutamente finché mio zio non aprì e con un enorme sorriso di chi
finge di esser sereno mi strinse a se con un abbraccio, dall'angolo del divano vidi sbucare mia
zia con aria molto più triste.
<< Cara accomodati, dopotutto non vieni qui dall'estate scorsa >>.
In cuor mio sapevo che le parole uscite dalle labbra di zia Stef erano parole di dolore, ma
lei era una donna di una forza unica così riuscivo a sentirmi davvero a casa e davvero
protetta.
Raggiunsi quella che molto tempo prima era la camera di mia madre, era tutto così strano.
Riposi i miei vestiti negli appositi cassetti, mi guardai attorno con aria disorientata finché
non mi distesi sul letto e mi addormentai in un sonno profondo.
Mi svegliai ormai troppo tardi per poter mangiare qualcosa anche se il mio stomaco brontola-
va, così feci una doccia, infilai il pigiama e sfilai il mio libro preferito dalla borsa.
Era la quarta volta che rileggevo Twilight ma non stancavo mai di rileggere le stesse parole,
forse perchè in cuor mio desideravo essere la protagonista per poter così avere accanto
qualcuno che per proteggermi avrebbe dato tutto persino la sua vita pur essendo eterna.
Leggendo le pagine del libro mi riaddormentai ma fui svegliata dal rumore della pioggia
che scrosciava vicino ai vetri della finestra così mi alzai dal letto, mi stiracchiai e mi
accorsi che stava per iniziare il mio primo giorno di scuola a Roma.
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